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lunedì 22 giugno 2015

Come aumentare il consumo di acqua in base alle nostre esigenze

Ho trattato varie volte l'argomento acqua e idratazione, sotto svariati punti di vista. La conclusione come sapete, è sempre la stessa: l'acqua è essenziale alla sopravvivenza e alla salute. Dobbiamo in ogni caso tenere a mente che il nostro corpo non possiede meccanismo alcuno per immagazzinare l'acqua che beviamo e ciò ci costringe a bere costantemente. Dobbiamo quindi essere noi a ricordarci di bere e possiamo farlo seguendo alcuni semplici consigli. 


- Tener conto delle proprie esigenze: la quantità di acqua varia in base al peso, allo stato di salute, al clima in cui si vive e all’attività fisica che si fa. L’assunzione, dunque, va calcolata anche secondo questi parametri e sono stati anche ideati strumenti in grado di farlo.

- Bere poco a poco:   un sorso d’acqua ogni 15 minuti: questo aiuta il corpo a rimanere idratato e regolare i processi metabolici.

- L'acqua a portata di mano: avere l'acqua a portata di mano, anzi di vista ci aiuta a ricordare che dobbiamo bere.  Vicino agli occhi dunque significa vicino alla nostra bocca.

- Acqua negli alimenti:  frutta e verdura sono alimenti ricchi di acqua e sono un modo intelligente per aumentare l'assunzione di acqua.

- Aromatizzare l'acqua:  con del cocco è un modo semplice per rinfrescarsi e rilassarsi. Oltre ad essere costituito per il 94% di acqua, il cocco ha anche un’ottima composizione di elettroliti e la presenza moderata di carboidrati e zuccheri.

- Durante l'attività fisica: quando ci si allena il corpo perde molta acqua e non ha senso recuperare i liquidi perduti bevendo in una sola volta una grande quantità d’acqua. Anche in questo caso è opportuno bere poco per volta e farlo prima durante e dopo un’attività fisica.

- Un aiuto dalle App: ci sono diverse applicazioni per smartphone che forniscono suggerimenti su come aumentare l'assunzione di acqua, e monitorano anche l’abitudine e ricordano di bere. WaterMinder e iDrated sono gratuite e valgono la pena di essere provate.




mercoledì 3 giugno 2015

4 modi per trasformare le acque reflue in acqua potabile

C'è ancora dello scetticismo in merito alla depurazione delle acque reflue, per trasformarle in acqua potabile, ma sono sempre più le innovazioni tecnologiche che permettono di rendere sicura per il consumo, l'acqua derivante dalla depurazione delle acque reflue. L' acqua pulita e potabile è un bene prezioso, motivo per cui gli scienziati e gli ambientalisti hanno l'obiettivo di trasformare l'acqua sporca in acqua pulita e buona. Riuscire in questo obiettivo significa prendere coscienza di come essere più sostenibili, ottimizzare le risorse esistenti e far sì che il pianeta sia più pulito e più sano per tutti.


1. BRINDARE ALLA BIRRA FATTA DA ACQUE REFLUE TRATTATE: la prossima birra potrebbe essere prodotta grazie alla purificazione delle acque reflue. In Oregon, il governo ha un piano per incentivare le birrerie locali ad utilizzare acque reflue riciclate. La prima fabbrica di birra ad utilizzare questo sistema è l'Oregon Brew Crew.

2. BILL GATES APPROVA L'ACQUA OTTENUTA DA ACQUE LURIDE: Il fondatore di Microsoft Bill Gates tesse le lodi della Janicki Omniprocessor, una macchina che tratta rifiuti umani per produrre acqua ed energia elettrica. Gates ha spiegato nel suo blog che grazie a questo metodo si potranno trattare i rifiuti umani impedendo lo svilupparsi (come accade in molti luoghi del mondo) di malattie correlate all'igiene ed aiutare così molte popolazioni.

3. LA BUSTINA DI TÈ CHE PURIFICA L'ACQUA SPORCA: utilizzando la nanotecnologia, alcuni ricercatori provenienti dal Sud Africa hanno creato un filtro in una bustina di tè che si inserisce in una bottiglia d'acqua e la purifica da contaminanti e batteri. Una bustina può essere utilizzata per filtrare fino a 1 litro di acqua ed è super economica, costa meno della metà di un centesimo

4. ALGHE COME MODO ORGANICO E NATURALE PER PRODURRE ACQUA PULITA:  uno studente di ingegneria  e il suo professore stavano studiano la crescita delle alghe nelle acque reflue. Lo studio era volto alla creazione di biocarburanti e invece hanno scoperto il modo di purificare l'acqua. Ecco come funziona: quando le alghe vengono immesse in acqua sporca, rimuovono l'ammoniaca, fosfati e nitrati, riducendo significativamente il carico di agenti patogeni. In seguito una centrifuga rimuove le alghe; e un sistema di radiazioni ultraviolette eventuali agenti patogeni rimasti. Tutto ciò che rimane è acqua pulita e potabile con un regolare livello di pH.


lunedì 11 maggio 2015

Acqua e limone ogni mattina: 4 benefici in breve

Sono anni ormai che ogni mattina, appena alzata, spremo il succo di un limone e vi aggiungo 250 ml di acqua tiepida, che bevo e poi mi dedico alle mie consuete abluzioni in bagno, al termine delle quali faccio un'abbondante colazione. Una pratica questa, che oggi consigliano anche molti nutrizionisti, un piccolo segreto per mentenersi in buona salute con un piccolo ma quanto mai efficace gesto. Di quanto faccia bene il limone, avevo parlato qualche tempo fa in un mio post, oggi ecco in breve i 4 più importanti benefici del bere acqua e limone al mattino: 


1. Disintossicare: il limone è buon alimento “alcalino” che permette di bilanciare il Ph del nostro corpo. Un bicchiere d’acqua calda con limone è una combinazione perfetta per “svegliare” il fegato e spazzare le tossine nocive.

2. Riattivare l’apparato digerente:  acqua tiepida e limone non solo stimolano il tratto digestivo ma migliorano considerevolmente la capacità del nostro corpo di assorbire i nutrienti durante tutta la giornata e facilita le funzioni gastrointestinali.

3. Aiuta la perdita di peso: il limone contiene pectina, fibra solubile che ha dimostrato di aiutare la “lotta” al peso. Un bicchiere di acqua tiepida e limone è una bevanda che, in alternativa ad altre soluzioni al mattino, aiuta a ridurre le calorie dalla dieta quotidiana.

4. Sollievo alla pancia: se si va a letto a stomaco pieno è possibile il mattino dopo,  provare una sensazione di bruciore di stomaco fastidioso o un certo gonfiore intestinale. L’acqua tiepida purifica lo stomaco mentre i flavonoidi del succo di limone aiutano a ridurre l’acidità dando sollievo.

venerdì 8 maggio 2015

La miglior amica delle passeggiate in biciletta è l'acqua

Andare in bici è una delle attività che porta tanti benefici al nostro organismo, inoltre è un'attività non inquinante, ci permette di spostarci in fretta e stare a contatto con la natura. Sia che si pratichi il ciclismo a livello amatoriale o professionistico è bene essere consapevoli di quanto sia importante l'alimentazione e l'idratazione in questo sport. Ma il nutriente più importante rimane l'acqua, la benzina naturale per chi si posta con le due ruote.  


Perchè è così importante? Perchè senza il giusto apporto idrico, il volume del sangue può ridursi e con esso la capacità di mentenere una temperatura interna ottimale e la giusta quantità di ossigeno per i muscoli al lavoro. Gli esperti consigliano di bere almeno 2-3 litri di acqua al giorno e 150 ml in più per ogni 15 minuti in cui si suda. Scegliere un'acqua ricca di sodio si rivela la scelta migliore per reintagrere i sali persi con la sudorazione anche per il fatto che sta arrivando l'estate.

Per quanto riguarda l'alimentazione, è bene orientarsi sia sui macronutrienti, cioè proteine, grassi e carboidrati che sui micronutrienti, ovvero vitamine e minerali, questo richiede l'attività ciclistica, poichè nelle quantità adeguate garantiscono un buono stato di salute e la protezione dei muscoli.

lunedì 6 aprile 2015

Ganimede, Luna di Giove: sotto la sua Superficie un Oceano

L'occhio dell’Hubble Space Telescope della NASA  ha scoperto sotto la superifice di Ganimede, la Luna più grande di Giove, un enorme oceano, sepolto sotto 95 miglia di ghiaccio. L' Oceano è spesso 60 miglia ed è 10 volte più profondo degli oceani terrestri. La notizia è stata riportata dal Washington Post ed è stata data ufficialmente dalla NASA.


John Grunsfeld, amministratore aggiunto del Science Mission Directorate della NASA ha dichiarato: “Questa scoperta segna una tappa significativa evidenziando ciò che solo Hubble può compiere. Nei suoi 25 anni di orbita, Hubble ha fatto molte scoperte scientifiche nel nostro sistema solare. Un oceano in profondità sotto la crosta ghiacciata di Ganimede apre ulteriori possibilità interessanti per la vita oltre la Terra”.

L'ipotesi di un oceano su Ganimede era già stata fatta intorno agli anni '70, ma fino ad oggi l'unica prova er a stata raccolta dalla sonda Galileo, ma senza una conferma certa. Gli scienziati della NASA, inoltre, ritengono che un altro oceano possa esistere anche in Europa, un’altra luna in orbita di Giove. In questo senso è stato annunciato l’invio di una missione senza equipaggio per cercare forme di vita grazie all’esistenza di acqua allo stato liquido.

martedì 24 marzo 2015

Più Acqua nelle Nuvole con i Droni

I droni diventano sempre più utili, soprattutto per contrastare i cambiamenti climatici. Di fronte a periodi sempre più lunghi di siccità, l'acqua diventa una risorsa sempre più preziosa e va salvaguardata quanto più possibile. Perciò un gruppo di ricercatori del Nevada Desert Research Institute, ha fatto un singolare esperimento.


Hanno infatti progettato un drone per aiutare le regioni del mondo in cui la sicccità è sempre più un problema. Il Drone mette più acqua nelle nuvole. Il capo del team di ricerca, Jeff Tilley, ha spiegato: “Attraverso questo aereo senza equipaggio riusciamo a sparare sulle nuvole particelle di ioduro d’argento che facilitano il formarsi della pioggia”. Questo meccanismo viene definito “cloud seeding”, cioè inseminazione delle nuvole. Ed ha aggiunto: “Per ogni 25-45 ore di volo questo drone è in grado di sollecitare quasi un miliardo di litri d’acqua, quantità pari a circa il 10% del normale volume di pioggia che avviene in una precipitazione”.

Questa nuova ed importante tecnologia è stata sperimentata anche in Italia con il progetto “Levissima Spedizione Ghiacciai”. Lo studio promosso dal brand,  ha impegnato gli studiosi dell’Università di Milano in alta Valtellina, dove l’obiettivo è studiare la fusione glaciale con le migliori attrezzature di rilevamento aereo, l’occhio tecnologico di un satellite NASA per acquisire immagini ad altissima risoluzione e una stazione meteorologica all’avanguardia che acquisisce dati energetici.

martedì 24 febbraio 2015

Nuova Tecnica Laser aiuta a recuperare l'Acqua

Il Journal of Applied Physics riposta la notizia che un team di scienziati dell’Università di Rochester di New York ha messo a punto una nuova tecnica laser che rende il metallo idrofobo. Significa che l’acqua, invece di fermarsi e depositarsi sul metallo scivola via senza lasciare traccia. Ciò significa che l'acqua può essere recuperata e riciclata.


Il team  è riuscito, bombardando il metallo con brevi, ma potenti impulsi laser,  a modificarne la struttura dotandolo di nuove proprietà stupefacenti. Come ha spiegato Chunlei Guo, professore di ottica a Rochester:  “Il materiale è così idrorepellente  che l’acqua, invece, di cadere, rimbalza sulla superficie”.

Così si è ottenuta per la prima volta una superficie metallica idrorepellente, autopulente e in più in grado di assorbire la luce aprendo così nuove frontiere per migliorare la vita di tutti i giorni. Ad esempio se impiegata per le ali degli aerei eviterebbe il congelamento, negli ospedali sarebbe garanzia di igiene e pulizia. Inoltre, oltre ad impedire alla polvere di formarsi, facendo scivolar via l’acqua eliminerebbe anche il problema della ruggine.

La nuova tecnica potrebbe anche essere applicata positivamente nei Paesi in via di sviluppo. Come sostiene Guo: “In queste regioni la raccolta dell’acqua piovana è di vitale importanza e l’impego di materiali idrofobi ne aumenterebbe l’efficienza senza la necessità di utilizzare grandi imbuti con angoli acuti per evitare che l’acqua si depositi sulla superficie. Potrebbero anche servire per la costruzione di latrine più pulite e sane”.

mercoledì 23 luglio 2014

Fornelli, consigli casalinghi | Varie

Anche i fornelli costituiscono un noioso problema quando devono essere puliti. Vediamo come possiamo ottenere una buona pulizia del tipo "presto e bene".

Per pulire la piastra della cucina, attorno ai fornelli, bagnatela con acqua saponata calda; se è smaltata, usate una soluzione costituita da bicarbonato di sodio e acqua. Poi sfregate delicatamente con una spugnetta abrasiva.


Per evitare una pulizia più laboriosa, asciugate immediatamente macchie e schizzi prima che la piastra si raffreddi. Se friggete o cuocete sughi, coprite gli altri fornelli con coperchi o piatti di alluminio capovolti.

Se la cucina è dotata di piastre elettriche, è necessario che tutte le pentole abbiano il fondo perfettamente piatto. Per verificare, appoggiate una squadra sul fondo di una pentola capovolta. Se vedete filtrare un po' di luce, il fondo non è piatto e la cottura sarà lenta e poco uniforme.

Se cucinate su una piastra di ghisa, attenti alla ruggine: pulitela dopo ogni uso, asciugatela, riscaldatela a calore medio per 2 minuti. Di tanto in tanto, passate ci sopra un velo d'olio vegetale.

Se la fiamma del fornello è irregolare, forse alcuni fori sono otturati. Smontate la rosetta e pulite i fori con uno spillo, uno scovolino per pipa, una graffetta raddrizzata, ma non usate aggeggi che rischiano di spezzarsi e bloccare i fori, come uno stecchino di legno.




martedì 3 giugno 2014

Guarigione spirituale e metodo della risonanza dell'acqua | Varie

Siamo sempre più alla ricerca di metodi che possano agire sulla nostra salute attraverso  l'utilizzo della nostra parte spirituale. Non tutti conoscono il metodo di risonanza dell’ACQUA. Forse suona strano alle nostre orecchie, ma è una forma particolare di trattamento naturale che combina le caratteristiche sconosciute dell’acqua con le capacità di guarigione spirituale. E' giusto chiedersi se l’acqua può stimolare l’auto-guarigione.

Ma in che cosa consiste questo metodo?  Principalmente consente di stimolare il sistema energetico (energia vitale) entrando in risonanza con l’acqua del corpo. Prima che si manifesti una malattia, il campo energetico dell’uomo è già alterato e mostra disturbi, e la medicina cinese tradizionale lo dimostra da millenni. Il nostro organismo reagisce con meccanismi di regolazione, i quali, in caso di fallimento, fanno sì che subentri la malattia a livello fisico. La medicina tradizionale cinese lavora in modo tale che l’energia possa essere indirizzata e diretta mentalmente.

Possiamo considerare l’organismo umano come una stazione radio. Tutti sappiamo e abbiamo sperimentato che quando la frequenza di una radio non è impostata correttamente, si possono verificare delle interferenze. Per il corpo umano è esattamente lo stesso. Ogni cellula ha la propria frequenza vibrazionale con un  movimento suo proprio che garantisce una funzione ottimale. Nel momento in cui si manifestano interferenze di frequenza,  ne consegue un malfunzionamento, ragion per cui l’organismo corrispondente non è più in grado di svolgere le sue normali attività.

A venirci in aiuto per spiegare questa metodologia così apparentemente fantasiosa, è la fisica quantistica.  Questa scienza ha scoperto che le particelle di uno stesso oggetto possono apparire contemporaneamente in due o più posti, sono collegate tra di loro e possono influenzarsi l’una con l’altra, anche da grandi distanze. Il principio affermato dalla fisica quantistica è: tutto é collegato a tutto. Quindi grazie alla percezione extra-sensoriale sarebbe possibile analizzare lo stato energetico di una persona identificando le cause dei disturbi.

Perchè dunque l'acqua avrebbe un ruolo tanto importante?  Perchè è in grado di memorizzare e trasmettere energia, anche attraverso grandi distanze. Grazie alla biofisica si è scoperto che l’acqua ha una certa struttura, ma stimoli esterni possono non solo cambiare  la struttura, ma anche l’energia dell’acqua stessa. Il Dr. Emoto, ricercatore giapponese,  fotografando cristalli d’acqua ha reso visibile e concreto il fatto che processi mentali (i pensieri per esempio) possono cambiare immediatamente la struttura l’acqua. Alcuni esperimenti scientifici condotti dal “Scientific Research Center of Medical Biophysics” (SRCMB) hanno dimostrato che molte persone erano in grado di aumentare l’energia dell’acqua mentalmente anche a una distanza di 15.000 chilometri.

Noi tutti sappiamo che il corpo umano è costituito da oltre il 70% di acqua, ed essa svolge un ruolo fondamentale in tutti i processi dell’organismo. Questo è un ottimo spunto per riflettere sull’effetto che può avere l’acqua “buona” sul proprio organismo. Tutte le cellule possono essere alimentate con energia vitale.

martedì 15 gennaio 2013

L'ACQUA









Scivola,
sul corpo stanco,
lava,
disinfetta,
scioglie.
Purifica l'anima,
rinfranca lo spirito,
disseta il cuore.
Scorre,
sui capelli,
indugia sulle palpebre,
si ferma sulle ciglia,
scivola sul collo,
inonda le spalle.
Scorre,
come scorre il sangue,
vivifica,
nutre.
Bagna le labbra riarse,
si sofferma negli incavi.
Rinverdisce il deserto della pelle.
Acqua,
universo in una goccia,
noumeno della vita,
specchio dell'altro io.

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