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mercoledì 14 ottobre 2015

Latte di cocco per pelle radiosa e capelli stregati

Oltre all'olio di cocco, anche il latte di cocco risulta ottimo ed efficace per la preparazione di cosmetici fai da te pronti all'uso. Pelle e capelli ne beneficeranno e voi avrete un aspetto splendido.

Struccante: preparate questo struccante in piccole quantità e soltanto al momento del bisogno. La sua preparazione è molto rapida e il prodotto che otterrete risulterà davvero efficace. Non avrete più bisogno di acquistare gli struccanti in commercio. Mescolate 1 cucchiaio d'olio d'oliva e mezzo cucchiaio di latte di cocco. Utilizzate come un normale struccante, ad esempio applicandolo su di una spugnetta umida per il viso. 

Latte detergente: sostituire il vostro latte detergente con un prodotto completamente naturale è molto semplice. Vi basterà mescolare al momento dell'utilizzo un cucchiaino di yogurt bianco vegetale con un paio di gocce di latte di cocco e massaggiare bene il composto sul viso prima di risciacquare.

Maschera idratante per il viso: se la pelle del vostro viso risulta secca, mescolate un cucchiaio di yogurt bianco vegetale con un cucchiaino di latte di cocco e poche gocce di olio di mandorle dolci. Applicate la maschera sul viso pulito e lasciate agire fino a 20 minuti. Quindi risciacquate con acqua tiepida.

Maschera per capelli: per la preparazione della vostra maschera per capelli frullate una o due banane, a seconda della lunghezza della chioma, con 50 millilitri di latte di cocco e 2 cucchiai di olio di cocco, fino ad ottenere un composto molto liscio ed omogeneo. Applicate sui capelli umidi e lasciate agire per almeno 30 minuti prima di passare allo shampoo. 

Shampoo nutriente: il latte di cocco è un ingrediente molto utile per arricchire lo shampoo. Calcolate di aggiungere 50 millilitri di latte di cocco a 150 millilitri di shampoo biologico senza profumazione. Aggiungete alla preparazione anche un cucchiaino di olio di cocco, un cucchiaino di olio di mandorle e dalle 10 alle 20 gocce di olio essenziale di lavanda o di rosa. Agitate sempre il contenitore dello shampoo prima dell'uso.


giovedì 8 ottobre 2015

Farina scaduta? Ecco come riciclarla

Che cosa fate se avete in casa della farina scaduta? Certamente nella maggiora parte dei casi la buttate. Ma perchè sprecare quando si può riciclare? Dalle pulizie alla cosmesi ecco alcuni modi per non sprecare.

Pulizia di rame e acciaio
Per il rame sarà sufficiente dare vita ad una miscela composta da farina, aceto bianco e sale, poi distribuitela sull'oggetto e risciacquate con acqua tiepida, in questo modo tornerà presto come nuovo. Per quanto riguarda l'acciaio si lucida molto meglio se si effettuerà una prima passata con un panno morbido cosparso da farina. Con questo metodo sarà più semplice e rapido rimuovere i residui di sapone e le tracce di umidità.


Antiparassitario per orto
Se avete dei parassiti nell'orto,  con una manciata di farina bianca, da spargere intorno alle vostre piante, senza usare sostanze chimiche che vanno a contaminare il terreno (e la vostra salute) sconfiggerete i parassiti infestanti. Questo semplice ingrediente sarà utile anche per allontanare le formiche, lasciatene un pochino nei punti strategici dove sono solite formare il loro formicaio.

Sapone fai da te
Ebbene con la farina si può fare il sapone. Grattugiare in scaglie il sapone di Marsiglia e unitelo con dell'acqua calda facendolo sciogliere in un pentolino a fiamma bassa, poi aggiungete due cucchiai di farina bianca per ogni chilo di sapone che si intende creare. Spegnere il fuoco e mescolare. Riuscirete così ad ottenere un sapone fatto in casa più consistente ed un bucato più bianco.

Contro le allergie al lattice
Il lattice può creare irritazioni alla pelle. Strofinatela sulle mani e spargetela all'interno dei guanti così riuscirete ad eliminare questo fastidio preservando la vostra pelle.

Colla
Fare la colla con la farina è semplice, vi basterà far bollire dell'acqua aggiungendo della farina. Mescolate il tutto per un quarto d'ora, fino a quando non si ottiene un liquido omogeneo e denso, di consistenza simile alla colla vinilica. Importante: la colla fai da te a base di farina deve essere conservata al massimo per 1-2 giorni, altrimenti perderà la sua efficacia.

Capelli 
Allo shampoo si può sostuire la farina. Quella più adatta a questo tipo di pratica è sicuramente quella di ceci. Mescolate in una ciotola la farina di ceci con 1-2 cucchiai di yogurt magro ed 1 cucchiaio di miele. Aggiungete dell' acqua tiepida, mescolando bene l'impasto, fino ad ottenere una consistenza pastosa, che non sia ne’ troppo liquida ne’ troppo densa, in modo che possa essere distribuita facilmente sui capelli. Dopo aver bagnato i capelli applicate la soluzione dalle radici fino alle punte, massaggiando la cute. Terminate il lavaggio con un abbandonate risciacquo per eliminare tutti i residui. In questo modo otterrete dei capelli puliti e lucidi, senza usare prodotti chimici.

martedì 6 ottobre 2015

Ottobre e prevenzione: coda cavallina o equiseto per le ossa

L'abbiamo sperimentato più volte, il passaggio dall'estate e dal clima caldo all'autunno fa insorgere spesso delle antipatiche sintomatologie, sintomo che il corpo deve riprendere i ritmi autunnali, del freddo e delle piogge. Tali sintomi colpiscono le ossa con dolori articolari davvero antipatici. Come tamponare? In questo periodo possiamo avvalerci dell'aiuto dell'equiseto o coda cavallina, nota già nell'antichità.

L'equiseto infatti è una pianta rimineralizzante particolarmente efficace per rinforzare il tessuto osseo e aiutare a prevenire l'osteporosi. Ecco infatti contiene minerali quali potassio, calcio, magnesio, zinco, fosforo, oligoelementi. Importante anche il silicio (contenuto in forma di silice) che si rivela importante per il suo contributo alla sintesi delle fibre di collagene, presenti nella cartilagine.


Se la quantità di silicio è bassa, le ossa si demineralizzano portando nel tempo all'osteoporosi. Ma grazie all'equiseto possiamo avere un aiuto importante per la salute delle nostre ossa. L'equiseto infatti contribuisce anche alla crescita di unghie e capelli. Oltre all'uso interno, come integratore, l'equiseto si usa anche esternamente sotto forma di decotti o impacchi utili contro eczemi e disturbi della pelle.

Un'altra proprietà di questa pianticella è che favorisce la diuresi, in particolare si rivela utile per il drenaggio dei reni anche in caso di calcolosi renale.

Lo si può trovare sia in estratto fluido che in opercoli. Attenzione: non farne un uso prolungato con farmaci per la pressione o diuretici, ed evitare l'uso durante la gravidanza e l'allattamento.




mercoledì 19 agosto 2015

Vitamine, alcune precisazioni, Vitamina H1 (PABA)

Ed eccoci ad un caso particolare di vitamina, la vitamina H1

VITAMINA H1 (PABA)
Questa è una vitamina idrosolubile e viene considerata unica in quanto è "una vitamina nella vitamina" e si presenta in combinazione con l'acido folico. Il PABA stimola la flora intestinale, mettendola in grado di produrre acido folico che, a sua volta, contribuisce alla formazione dell'acido pantotenico

In questo modo, la vitamina sostiene anche il lavoro del sistema immunitario, "costruito" in massima parte proprio nell'intestino. In qualità di coenzima, il PABA ha una funzione  nella scomposizione e utilizzazione delle proteine e nella formazione delle cellule sanguigne, soprattutto i globuli rossi.

 Il PABA svolge un ruolo importante nel mantenimento della salute della pelle, della pigmentazione dei capelli e della salute degli intestini. Il PABA agisce anche da filtro solare.
Le fonti: è presente nel fegato, nel lievito, nel germe di grano e nelle melasse. Esso viene immagazzinato nei tessuti ma viene anche sintetizzato da betteri benefici nell'intestino, se le condizioni di quest'ultimo sono favorevoli.

L'integrazione di vitamina H1: è disponibile in integratori dietetici da assumere secondo le indicazioni riportate sulla confezione.

domenica 2 agosto 2015

Capelli lucidissimi con l'aceto di mele

Non cominciate a far strani pensieri, a borbottare, siate aperte ai rimedi naturali, più economici e molto meno invasivi.

Se i vostri capelli appaiono opachi, e stanchi, potete sempre dargli una bella botta di vitalità con semplicissimo rimedio, tanto caro alle nostre nonne, che senza tanti ammennicoli ottenevano dei risultati stupendi senza tanti fronzoli e a zero spese . 

Ecco dunque come fare: procuratevi dell'aceto di mele (reperibile in tutti i supermercati) e prima di lavarvi i capelli, mescolate un cucchiaio da minestra in mezzo litro d'acqua (regolatevi in base alla lunghezza dei capelli), se possibile acqua non troppo calcarea. Procedete come di consueto al lavaggio con shampoo e balsamo. 

Una volta che avete ben risciacquato i capelli dal balsamo, versate la miscela di acqua e aceto sui capelli partendo dalla cute per tutta la loro lunghezza. Poi tamponateli con un asciugamano e quindi asciugateli come di consueto. 
Non rimarrà alcun odore di aceto e i vostri capelli risplenderanno!

venerdì 31 luglio 2015

Vitamine, alcune precisazioni, Vitamina B2 (riboflavina)

Oggi ci soffermeremo sulla vitamina B2 ovvero la riboflavina.

VITAMINA B2 (riboflavina)
La riboflavina protegge, insieme ad un enzima chiamato glutatione reduttasi, nei confronti dei radicali liberi (elementi che attaccano il corpo in modo distruttivo e ne provocano l'invecchiamento), svolgendo un ruolo antiossidante. Inoltre, sostiene il sitema immunitario ed è necessaria per la crescita, la salute della pelle, capelli e unghie e il mantenimento dei tessuti che formano l'occhio, inoltre utile per avere una buona visione e per la respirazione. Il ruolo della riboflavina è unico perchè non solo lavora all'interno della cellula per la produzione di energia, ma pulisce anche la cellula da eventuali elementi che la possono danneggiare.

Questa vitamina è necessaria per la respirazione  cellulare perchè collabora con alcuni enzimi nell'utilizzazione dell'ossigeno cellulare. E' la miglior alleata dello sportivo, perchè viene immagazzinata nei muscoli e utilizzata al momento dell'attività fisica. 

Le fonti: è contenuta in carne di manzo e di pollo, frattaglie, latte e derivati, pesce, uova, cereali integrali, legumi, lievito di birra, ortaggi a foglia verde, funghi, frutta oleosa. La quantità di B2 presente nella maggior parte dei cibi è così bassa che normalmente è abbastanza difficile averne un sufficiente apporto senza integrare la dieta. Il latte, alimento contenente riboflavina, non dovrebbe essere conservato in bottiglie trasparenti, perchè la luce può distruggere la vitamina nel giro di qualche ora. La cottura non distrugge la riboflavina. 
L'integrazione di vitamina B2: prevede l'assunzione di 5-10 mg al giorno. Ricordiamo poi che la riboflavina interagisce strettamente con la tiamina.



domenica 21 giugno 2015

Oligoelementi, Zinco

ZINCO
L'assunzione di oligoelementi di zinco mantiene sano il sistema immunitario. I linfociti T-helper, che combattono le infezioni, aumentano proprio grazie allo zinco, fattore particolarmente interessante per i malati di AIDS. Non solo, svolge un'azione benefica a livello cutaneo in caso di disturbi dermatologici (acne, smagliature) e favorisce i processi di cicatrizzazione.  Lo zinco potrebbe avere un ruolo nella protezione dal cancro e favorisce la cicatrizzazione delle ulcere gastriche.

L’assunzione di integratori di zinco mantiene sano il sistema immunitario e sarà di giovamento nel processo di invecchiamento.  Lo zinco ha la capacità di fermare una malattia degli occhi chiamata degenerazione maculare, che causa cecità irreversibile negli anziani. Aiuta a eliminare i depositi di colesterolo ed è stato usato con successo nel trattamento dell’aterosclerosi. Può contribuire ad una rapida rimarginazione delle cicatrici interne (incluse le ulcere) ed esterne o di qualsiasi danno alle arterie. Aiuta ad alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide. Può aiutare a prevenire o accorciare raffreddori (se preso alla comparsa dei primi sintomi) e può migliorare la vista notturna e l’odore del corpo. Si ritiene che la causa dell’acne vulgaris (quello degli adolescenti) sia una carenza di zinco. Il disturbo è stato curato con successo con la somministrazione di integratori di zinco.

Favorisce la ricrescita dei capelli nelle persone che soffrono di alopecia areata totalis (totale mancanza di peli nel corpo). Anche gli anziani che hanno disturbi del gusto possono trarre giovamento dall’assunzione di zinco, anche se le cause di questo disturbo possono essere molteplici. Dà risultati positivi nella prevenzione e nel trattamento della sterilità. Favorisce anche lo sviluppo e la maturità degli organi sessuali. Sono state raccomandate alte dosi di zinco per la prevenzione e il trattamento dell’ingrossamento della prostata. La somministrazione di zinco può dare sollievo a quei pazienti affetti da morbo di Hodgkin e da leucemia. Viene anche usato nel trattamento della cirrosi epatica e dell’alcolismo. Lo zinco è efficace per la cura del diabete grazie ai suoi effetti regolatori sull’insulina nel sangue. Si è riscontrato che l’aggiunta di zinco all’insulina prolunga il suo effetto sullo zucchero del sangue. Un pancreas diabetico contiene solo circa la metà dello zinco di un pancreas sano.

mercoledì 27 maggio 2015

Non gettate mai i fondi del caffè

 Prima di gettare i fondi di caffè pensateci bene, potete utilizzarli in svariate maniere e scoprire che facendone uso non solo contribuite a far del bene alla terra, ma risparmierete molto. Come tutti sanno i fondi di caffè si possono riciclare nei bidoni dell'umido ed essere utilizzati come fertilizzanti, dato che aumentano l'acidità del suolo.

Ecco alcuni usi:
 1) ECO ESFOLIANTE I fondi del caffè sono un ottimo esfoliante naturale per la pelle. Basta applicare sul corpo con movimenti circolari, massaggiare e risciacquare.
2) CAPELLI LUMINOSI Dedicato a chi ha i capelli scuri. Se volete una chioma super lucente, prima dell’ultimo risciacquo dei capelli applicate del caffè avanzato e vedrete che risultato!
3) RIMEDIO ANTI-LUMACHE Per tenere lontane le lumache dalla vostra bella insalata senza ricorrere ai pesticidi, spargete un po’ di fondi di caffè.
4) ALLONTANARE I GATTI DAI VASI Siete stanchi del gatto che continua ad utilizzare i vostri vasi pieni di fiori come se fossero una lettiera? Allora spargete intorno ai fiori fondi di caffè e bucce d’arancia…vedrete che il gatto non si avvicinerà più.
 5) MAI PIU’ ODORI NEL FRIGO Per eliminare in modo eco-compatibile gli odori dal vostro frigorifero basterà mettere una tazzina contenente i fondi di caffè.

6) VIA GLI ODORI DALLE MANI Dedicato ai cuochi eco-friendly: per eliminare dalle mani gli odori sgradevoli consigliamo di strofinarle con i fondi del caffè.
7) VIA I GRAFFI DAI MOBILI Il graffio ora c’è e dopo non c’è più! Eh, si…i fondi di caffè servono anche a questo: eliminano i graffi dai vostri mobili.
8) COLTIVARE FUNGHI I vecchi fondi di caffè sono ricchi di sostanze nutritive e quindi rendono il terreno ideale per la crescita e la coltivazione dei funghi.
 9) DALLA TAZZINA…AL PIATTO: gli Olandesi, che sono molto eco friendly, una ne pensano e cento ne fanno! Questa volta hanno trovato il modo di riciclare in maniera creativa i resti del caffè: Matthijs Vogels, con la sua attività Sprout Design, raccoglie grandi quantità di caffè che rimangono nella moka o nella macchinetta e dopo operazioni di pulitura, procede a pressarlo su degli stampini con l’aiuto di una macchina appositamente costruita. Vengono così prodotti “contenitori di caffè”, cioè fatti proprio con il caffè. La linea di piatti, barattoli, vasetti tutti fatti di caffè e riciclabili al 100%, si chiama Cup ‘a coffee e, a differenza delle normali stoviglie, questi oggetti, una volta rotti o rovinati, potranno essere riutilizzati come concime per l’orto di casa.
10) LA STAMPANTE CHE USA IL CAFFE’ AL POSTO DELL’INCHIOSTRO: per finire, l’invenzione innovativa del coreano Jeon Hwan Ju: la stampante che non usa inchiostro, ma fondi di caffè. Si chiama RITI coffee printer ed è a tutti gli effetti eco-sostenibile.

giovedì 30 aprile 2015

Altre applicazioni delle tisane per via esterna: Bagno oculare al Fiordaliso e Macerato di Semi di Lino in acqua - parte terza

Oggi vi lascio altri due utili ed efficaci esempi di come si possano usare le tisane per applicazioni esterne. Non pensiate che vi siano particolari difficoltà nella preparazione, basta usasre alcune piccole accortezze per l'uso a cui sono destinate.


Bagno oculare al fiordaliso per occhi arrossati: non vi sono controindicazioni, ma il liquido non deve contenere particelle vegetali in sospensione, ovvero deve essere perfettamente limpido. Per preparare questo bagno oculare si usano i singoli fiori di fiordaliso (li trovate in erboristeria). L'infuso si prepara versando una tazza di soluzione fisiologica sterile (che trovate in farmacia) bollente su un cucchiaio di fiori. Si attende circa un quarto d'ora e poi si filtra per due volte il liquido su tela fine. Quando è tiepido si usa il liquido con l'apposita occhiera due volte al giorno

Macerato di semi di lino in acqua per intestino e capelli: come tutti ormai sapete, i semi di lino sono ricchi di mucillagini che hanno proprietà emollienti e antinfiammatorie che sono molto utili agli intestini pigri. Per estrarre le buone mucillagini, si mette a macerare un cucchiaio di semi di lino in un bicchiere di acqua fredda per qualche ora. Si beve il liquido, che diventa vischioso, masticando anche qualche seme. Queste stesse mucillagini, se applicate sui capelli diventano una sorta di gommina naturale che migliora l'aspetto dei capelli opachi e sfibrati e li protegge anche dal contatto con la salsedine marina o dal cloro della piscina. Per preparare l'impacco si usano 2 cucchiai di semi di lino e mezzo litro di acqua. Lo si applica sui capelli puliti e si distribuisce con il pettine.

mercoledì 29 aprile 2015

Altri usi dell'Olio di Oliva per la cosmetica fai da te - parte seconda

Ecco altri utili suggerimenti per usare l'olio di oliva e sfruttare le sue preziose proprietà per la nostra bellezza. Facili e semplici ricette da fare in casa, tutte naturali, sane ed efficaci. Ieri abbiamo visto come fare uno struccante, un peeeling, uno scrub e le maschere per pelle secca, oggi invece ci occupiamo dei capelli , delle unghie e  della pelle del corpo.


Impacchi per capelli secchi: mescolare insieme 2 tuorli d’uovo, 2 cucchiaini di miele, 2 cucchiai di olio di oliva e distribuire su tutta la lunghezza del capello massaggiando delicatamente la cute, avvolgere la testa con un asciugamano e lasciare agire per almeno 30 minuti. Risciacquare abbondantemente, lavare con uno shampoo per capelli secchi.  Se avete poco tempo potete mescolare al balsamo che usate di solito 1 bicchiere di miele e 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva, applicare e lasciare in posa per 15 minuti. Risciacquare bene. Per lucidare  i capelli: scaldare l'olio d’oliva a bagnomaria e con un batuffolo d'ovatta, distribuirlo uniformemente sui capelli, lasciare in posa almeno per mezz’ora; risciacquare.

Unghie fragili: limone e l'olio di oliva sono rinforzanti naturali. Preparate una miscela composta da due cucchiai di olio d'oliva e un cucchiaio di succo di limone, poi emulsionare bene il tutto. Massaggiare ogni sera le unghie con il composto ottenuto.

In più: se usato su tutto il corpo dopo il bagno, l'olio di oliva contrasta gli effetti disseccanti dell'acqua calcarea e leviga, ammorbidisce, tonifica e rivitalizza l'epidermide; attenua inoltre le cicatrici della pelle o le smagliature.

giovedì 19 marzo 2015

Alcune ricette di Bellezza di Caterina Sforza

Si racconta che Caterina Sforza fosse tenace, determinata, eclettica, con una grande passione per l'erboristeria, la medicina, la cosmetica e l'alchimia. Bellissima, dedicava molto tempo e anche molto denaro per preservare la sua bellezza, qualunque ricetta, da qualunque paese arrivasse a lei interessava e insieme agli speziali di corte la preparava.


Le sue ricette sono state tramandate in un libro "Experimenti della excellentissima signora Caterina da Forlì" composto da quattrocentosettantuno rimedi curativi e di bellezza del viso e del corpo con indicazioni per la preparazione di pomate, unguenti, miscele.

Dato che all'epoca la carnagione piaceva chiarissima, Caterina preparò un impacco adatto a questo scopo. Ecco come fare: mescolare dello zucchero con del bianco d'uovo e acqua di bryonia (Bryonia dioica). Con questa miscela ci si deve bagnare il viso, e vedrete sparire rossori, pelle tesa e la desquamazione che spesso accompagna le scottature solari.

Se volete stimolare la crescita dei capelli e averli lunghi e belli potete preparare un semplice decotto con una manciata di malva, del trifoglio, del prezzemolo e con questo si fanno diversi lavaggi.

Se invece volete schiarire i capelli e farli diventare come dice Caterina  "capelli biondi et belli" si devono far bollire delle foglie di edera insieme alla cenere ricavata dai gambi della stessa pianta. Dopo che avrà bollito, si dovrà filtrare e poi si dovranno con quest'acqua lavare i capelli. Ma la scaltra Caterina per rendere la ricetta ancora più sicura raccomanda a tutte le donne di mettere nel decotto anche tre pezzettini di radice di rabarbaro che si lasciano in infusione per un giorno intero. Poi con questo decotto si inzuppa un panno e con esso si avvolge il capo, va lasciato in posa fino a che è quasi asciutto e i vostri capelli diventeranno rilucenti come oro. Domani altre tre ricette della fascinosa Caterina.

venerdì 18 gennaio 2013

LA CURA










Metterò tre cerchi di ferro al cuore,
perché non si spezzi,
prosciugherò i miei occhi,
per non piangere,
cucirò le mie labbra,
perché non ne esca suono alcuno,
legherò i miei capelli sericei,
perché non sfiorino più la mia pelle,
perché solo le tue mani erano così leggere,
avvolgerò il mio corpo nel fuoco,
perché non si raffreddi,
cancellerò la memoria,
e potrò dimenticarti per sempre.





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