Oleolito al caffè: vi occorrono 20 gr di chicchi di caffè (o al limite due cucchiaini di caffè solubile) 80 gr di alcol alimentare a 95 gradi e 600 gr di olio vettore, come olio di vinaccioli, jojoba, girasole, ossia un olio che non si soggetto a precoce irrancidimento. I chicchi di caffè vanno pestati, o macinati, in modo da ottenere una polvere sottile che andrà riposta in un barattolo di vetro. Quindi, inserite nel barattolo l’alcol alimentare e tenete il composto, senza tappo, in un luogo caldo per 24 ore.
Al termine delle 24 ore, aggiungete l’olio e lasciatelo macerare finché l’odore di alcol non sarà svanito (circa una settimana). Filtrate e lasciate decantare per altri 10 giorni. L’olio non deve avere residui di alcol: durante questi giorni, noterete delle bollicine venire a galla, eliminatele con una siringa. Trasferite il composto in un barattolo scuro perproteggerlo dalla luce. A questo punto l'oleolito è pronto, adesso potete eventualmente aggiungere degli oli essenziali per potenziarne l'effetto: ad esempio molto efficaci sono l'olio essenziale di cipresso, rosmarino, ginepro, limone, geranio.
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