
Charlie aveva il grande dono della parola e anche della scrittura, era un uomo poliedrico e volitivo, eclettico e colto.
Pur essendo un uomo che si avvaleva della tecnologia e degli strumenti che essa forniva, era ancora affezionato al cartaceo, al profumo della carta, al fruscio delle pagine dei libri, a quell'odore inconfondibile che la carta stampata emana. Per lui un'invenzione come Kobo non...