Simply

Visualizzazione post con etichetta tipo sottomesso. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta tipo sottomesso. Mostra tutti i post

martedì 24 giugno 2014

Il massaggio per la tipologia sottomessa | Salute

Per il tipo sottomesso il massaggio è completamente diverso da quello del tipo dipendente. Qui si possono usare anche tecniche più energiche, che hanno lo scopo di sciogliere i blocchi e di far espirare fuori tutto quanto è stato compresso dentro, attraverso il respiro e il suono.

Carratteristica del massaggio bioenergetico è la respirazione connessa con il suono. Si possono far compiere alla persona delle espirazioni con la bocca aperta, in modo che emetta contemporaneamente un suono: facendo fuoriuscire anche la voce essa comincerà a liberare ciò che è compresso al suo interno.


La pressione controllata e forte è la caratteristica del massaggio per le tipologie compresse. Talvolta il trattamento è molto intenso, con una pressione che arriva a far gridare. Per pressione eseguita senza perdere di vista il volto di chi riceve il massaggio.  In particolare saranno osservati i suoi occhi, la sua mimica, e più in generale ogni sengale che il suo corpo possa emettere e che indichi che la soglia di sopportazione del dolore è stata raggiunta.

Non c'è sadismo, perchè si tratta di una pressione ritmica, che punta a scatenare la risposta, la reazione di fuoriuscita. Questo tipo di manualità, che è fra le pù estreme usate in bioenergetica, finisce paradossalmente per procurare un grosso sollievo: il soggetto dopo essere stato premuto si sente più libero.

lunedì 23 giugno 2014

La tipologia sottomessa | Salute

 Il tipo sottomesso corrisponde a un atteggiamento muscolare di rinuncia all'affermazione dei propri diritti e necessità. La tendenza principale è la remissività. Si tratta di una persona  che soffre e si lamenta, ma essendo incapace di cambiare la situazione, rimane remissiva. Se questo è l'aspetto più appariscente, vi sono però delle tendenze nascoste a un livello più profondo.

Alla sottomissione, che appare chiaramente nel suo comportamento, corrispondono internamente dei sentimenti di astio, ostilità e superiorità. Ma il sottomesso ha paura di esternare questi sentimenti. La sua collera profonda è così violenta che potrebbe manifestarsi soltanto mediante uno scoppio di aggressività, dagli effetti dirompenti. Questo è il motivo per cui egli si costruisce inconsciamente una struttura muscolare potente, atta a ingabbiare la rabbia e l'aggressività fino a perderne il contatto.


Affinchè queste non appaiano all'esterno egli deve "mutarle" in se stesso grazie a una muscolatura super sviluppata, che si organizza in una struttura corporea brevilinea e pesante. Per permettergli di affrontare liberamente la vita, bisogna prima di tutto rimuovere queste emozioni trattenute. Il tipo sottomesso può svilupparsi in una famiglia che lo ha investito di troppo amore. La figura della madre è soffocante, opprimente per la sua offerta di cibo e l'attenzione riservata all'evacuazione delle feci.

Pe queesto il sottomesso è cresciuto col senso di essere schiacciato (dal basso attraverso l'ano e dall'alto attraverso la bocca) e di essere chiuso in una trappola che gli impedisce di sfogare completamente la sua personalità. Sente di non essere mai stato libero di lasciarsi andare.

Il tipo sottomesso è energeticamente super caricato, ma rimane bloccato nelle braccia e nelle gambe per il trattenimento dell'energia. La compressione energetica blocca il senso della spina dorsale. Al sottomesso è difficile mantenere il corpo in posizione eretta ed è caratteristica la sua tendenza a "schiacciarsi" sul terreno. Come conseguenza dei blocchi posti al fluire dell'energia si muove per tentativi ed è esitante.

E' un individuo che fin da bambino è stato profondamente umiliato, certe volte con dei maltrattamenti fisici. Al tipo sottomesso possono servire tutti quegli esercizi e quegli interventi volti a favorire l'autoespressione e l'autoaffermazione. E' necessario sbloccare la sua tendenza a trattenersi, lavorando sulla sua rigidità perineale che gli fa tenere le natiche sempre contratte.

Per aiutare lo sblocco delle sue emozioni trattenute, sarà anche utile spingerlo a stare eretto, stirarlo, tenere la testa in su, sporgere il collo in fuori. Ciò che bisogna dargli è la sensazione di sentirsi sicuro in piedi così da poter saltare liberamente e opporsi alla pesantezza che lo tiene intrappolato nel pantano dei suoi stessi sentimenti.

L'impressione generale della tipologia sottomessa è quella di un corpo "compresso" con collo e testa tozzi e brevi, ben fusi assieme alle spalle. Il tronco è corto e grosso, spesso coperto di peluria. La parte inferiore del corpo è pesante e soda: questo tipo riesce a spingere il bacino in avanti ma non riesce a farlo oscillare indietro poichè spinge stringendo le natiche e contraendo i muscoli addominali. Tutta questa parte risulta come un blocco unico.

Caratteristico di questa tipologia è anche il colorito bruno-olivastro dovuto al ristagno di energia. Abbiamo già detto che nel tipo sottomesso tutti i sentimenti sono compressi e trattenuti: ciò implica che il potenziale di aggressività e la capacità di esprimere se stesso sono molto ridotti. L'unica espressione vocale che riesce a emettere è un piagnucolio o un lamento, che gli deriva dall'incapacità di liberare la tensione, cosa che gli provoca la sensazione di esplodere.

Al posto dell'aggressività, il sottomesso adotta un atteggiamento provocatorio verso gli altri: ciò che gli interessa è che sia impedito alla sia energia repressa di "esplodere" sessualmente. Questo provoca un ingorgo di energia nellaregione pelvica. La paura di una forte eccitazione genitale trattiene infatti l'energia negli organi pelvici e nelle natiche, dove si blocca non potendo scaricare all'esterno.

Il tipo sottomesso si presenta costantemente in un atteggiamento di sottomissione. A livello conscio tenta di piacere agli altri, ma i suoi tentativi vengon fermati nell'inconscio dall'odio e dall'aggressività che ha represso.


Licenza Creative Commons
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.