AVERE UN DICàTTI: ottenere per concessione; non poter pretendere di più; è di grazia se si è avuto tanto; non sembrar vero. " 'I ho un dicàtti di pensà per me" (dalla commedia Acqua purgativa di V. Camaiti): è abbastanza se posso pensare per me stesso. A Pisa "ave' ddiàtti; essici diàtti" con lo stesso significato. "De catti" si dice ad Arezzo: singifica "grazie a Dio". L'espressione può derivare da Deo grates e anche da "avere per accatto", cioè "per elemosina"
AVE' PIU' BUI CHE CAVICCHI: è un modo di dire pisano per indicare che si hanno molte conoscenze e appoggi per riuscire in un intento (il cavicchio è il legno con il quale si tura un foro).
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Qualunque sia la modalità che vi ha portato su questa paginetta, vi invito a restare e a leggere i miei racconti e le mie poesie.
Cerco di comunicare tutta me stessa e spero che le mie emozioni arrivino anche a voi.
Lasciate traccia del vostro passaggio, un commento o anche solo una parola, sapere che anche una frase o un solo verso vi ha lasciato qualcosa significherà aver toccato le corde del vostro cuore.
Buona lettura,
Silvia