Rottorino, roventino, rusco e foghie, s'a a di' d'indà, anche in questi particolari casi dobbiamo sforzare la memoria ma tutto vantaggio del nostro vocabolario
ROTTORIO: persona o cosa seccante, che rompe le scatole, che è un rompimento
ROVENTINO: frittata di sangue di maiale (senza uova) salata e con agiunta di un po' di farina. I"roventini" vengono scodellati dalla padella uno sull'altro, intervallati con uno strato di formaggio grattugiato, e magiati caldi. Per i bambini, invece del formaggio, zucchero. E' una vecchia ghiottoneria fiorentina. Dracula è venuto di moda dopo

RUSCO E FOGHIE: "Di tutto un po'", "d'ogni erba un fascio", "quello che capita". E' un'espressione usata nella zona di Massa dove "rusco non soltanto è il pungitopo ma anche tutto quello che si raccoglie nel bosco per fare da strame alle bestie. "Ruscolare", del resto, significa raccogliere cose sparse in genere: per esempio le olive e le pine. Il Pascoli usa "rusco" nel senso di spazzatura, ovvero avanzi di cucina messi in una buca o ammucchiati a marcire
S'A' A DI' D'INDA'?: sembra uno scioglilingua, ma è un modo di dire scherzoso molto frequente a Pisa: "Allora, vogliamo andare?" (letteralmente: "si deve dire d'andare?")
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