A QUER MO': Pisano, livornese, viareggino, sta per: in quella maniera
ARANCINO: si dice a Firenze di chi è intrattabile, poco disposto a fare concessioni e anche piuttosto tirato, quanto a generosità. "Come gli arancini sono aranci non venuti a perfetta maturità, così per significare che uno è tuttora acerbo e poco pratico in un'arte o disciplina suol dirsi familiarmente che è arancino". afferma il Vocabolario della Lingua Parlata del Rigutini e Fanfani; ma secondo il Camaiti (Dizionario etimologico del linguaggio fiorentino) questa non è che una supposizione: l'unica affinità fra l'arancino e la persona è che l'uno è aspro di sapore e l'altra di carattere.
AR CONTADINO GLI FA MALE LE 'ARZE DI SETA: è una vecchia idea che i contadini non sappiano apprezzare e godere le cose migliori. Comunque, in questo modo di dire livornese è l'uomo rozzo in genere quello che non merita nulla.