12/10/2012
In uno dei momenti di maggiore ispirazione, Donatella ha
deciso di andare a fare una gitarella fuori porta per cambiare aria e togliere
entrambe dal solito tran tran. Dato che in questo è una pioniera esperta ed una
esploratrice formidabile, mi ha caricata in macchina e siamo partite.
Il viaggio è stato veloce, costellato dalle nostre chiacchiere e stavolta Dona
ha approvato il mio abbigliamento, più curato e femminile (in effetti
ultimamente un po' per l'eccessiva magrezza, un po' per i problemi alla schiena
e forse per il pessimismo cosmico, non brillavo certo per mondanità) tanto che
ha esclamato: "Ora ti riconosco!" (meno male che mi riconosce lei!).
Comunque, trovato il posto per la macchina mi sono lasciata guidare da lei e,
dopo esserci inoltrate nel dedalo di stradine di un centro cittadino, siamo
arrivate al locale destinato all'aperitivo che avrebbe consacrato l'inizio
della serata. E' stato così che ho visto per la prima volta BAFFINO.
Sembrava uscito da un libro d'altri tempi, con i suoi lineamenti stile '800,
lineamenti da figlio del secolo, capigliatura corvina e la "mustache"
(BAFFINO appunto) in primo piano.
Appena entrate, Baffino si è genuflesso a mani giunte (NAMASTE') per darci il
benvenuto nel suo localino gremito dentro e fuori, che ospitava anche un
gruppetto parecchio canoro.
Il nostro ottocentesco amico deve aver notato la mia aria smarrita mentre
guardavo una ragazza dai capelli verde smeraldo e, per minimizzare i segni del
trauma cromatico sul mio volto, ci ha chiesto (sempre genuflettendosi):
"Che volete da bere ragazze?" Credeva di trovarci
impreparate.....invece no caro Baffino: "Due cocktail Martini
grazie!"
Le nere pupille si sono dilatate.....anche lui stava producendo endorfine:
"Ahhh però.....Subito ragazze! Gin o vodka? " "Gin!"
Ed ecco in due bicchieri (da Martini appunto) i nostri cocktail freschi,
chiari, con tre olive verdi e tanto alcool (ecco perchè a Baffino si erano
dilatate le pupille, forse ci credeva due Bond Girl).
Il cocktail Martini è piuttosto forte (una bombetta direi), bisogna
accompagnarlo con del cibo, perchè a stomaco vuoto i suoi effetti potrebbero
essere imbarazzanti. Infatti io l'ho assaporato con delle fantastiche patatine
(una ciotola intera), mentre Dona dopo il primo sorso ha ritenuto opportuno optare
per un semplice Martini bianco on the rocks (con delusione di Baffino). Se
avessi spruzzato un sorso di cocktail sulla fiamma di un accendino, avrei
incendiato Baffino e locale.. Comunque fra un sorso e un altro con Dona ci
siamo guardate intorno: il locale traboccava di gente alternativa (vedi ragazza
con capelli verdi) e di qualche soggetto da film francese (le aiutanti di
Baffino dietro al banco, una delle quali indossava una canotta a righe, tipica
divisa dei camerierini dei bistrot).
Il mio cocktail aveva avuto un ottimo effetto sia sulle mie guance (che avevano
ripreso colore) sia sullo stomaco (il cocktail Martini è come l'idraulico
liquido) e quindi ero pronta per la cena, perciò con Dona abbiamo allegramente
salutato Baffino, il trio canterino, e la ragazza con i capelli verdi e ci
siamo avviate verso "HUNGRY YEARS", la birreria dove avremmo cenato.