Bene, oggi come promesso oggi parliamo della Gluten Sensitivity. Vi è una percentuale di individui, pari a sei volte quella dei celiaci, che pur soffrendo dei sintomi analoghi, tuttavia non sono celiaci. Ma è pur vero che stanno meglio se eliminano dalla loro dieta i cibi che contengono glutine.
Da lungo tempo la medicina alternativa sostiene l'esistenza di una forma di intolleranza diagnosticata grazie ad un metodo inconfutabile: l'esclusione dell'alimento, e quindi del glutine, dalla dieta. Questa la Gluten Sensitivity. Finalmente la ricerca medica ufficiale ha riconosciuto che, in assenza di test positivi per la celiachia, la causa dei disturbi di un paziente può essere l'ipersensibilità al glutine.
Allora come diagnosticarla? Abbiamo detto che inconfutabile è l'esclusione dell'alimento se in presenza di test negativo per la celiachia, eliminando i cereali contenenti gllutine i sintomi di un paziente migliorano, allora il soggetto è solo sensibile al glutine. Ma c'è anche un altro metodo di indagine che, attraverso il dosaggio delle immunoglobuline IgG4 nel sangue è in grado di evidenziare la presenza di intolleranzea determinati alimenti. La conferma di ciò si ha con l'esclusione dell'alimento. E' importante segnalare come evidenziato dal Dott. Fasano, nei suoi studi, la sensibilità al glutine, pur innescando nell'organismo una risposta immunitaria diversa da quella autoimmune della celiachia, è comunque in grado di infiammare la muscosa intestinale, al punto tale da dare disturbi che sono simili a quelli della celiachia.
Domani tutti i passi necessari per aiutare il nostro organismo a ripristinare il benessere intestinale.