
Luna,
silente satellite
che serena stai,
su quel ponte che argenteo crei
sopra la scura coltre del notturno mare,
deh,
accogli la fuggiasca anima,
da aguzzini pensieri torturata,
disseta la riarsa bocca,
carezza,
consola la sottil presenza,
errabonda ombra
del tuo infinto calle.
...