La Versilia e la Lucchesia come anche Firenze offrono una grande varietà di parole e detti di grande interesse e tutti da memorizzare
GRéNDINA. in Lucchesia e in Versilia si chiama così la donna magra, e anche sciatta
GRONDINO: bicchierino di liquore, e anche bicchiere di vino
GUA': apocope di "guarda". Esclamazione di meraviglia, disprezzo o di rassegnazione. Quando fa eseguito a un aggettivo rafforza: "Bellino, guà!"
GUADE': esclamazione livornese composta di GUA' (meraviglia e sorpresa) e DE' (esclamazione vocativa per "ehi")
GUARDA CRISTO IN VILLAMAGNA: si dice a Firenze, come ufemismo ironico, di chi è strabico. L'espressione è nata a Candeli, villaggio a Est di Firenze sulla riva sinistra dell'Arno a cavallo delle strade per rosano e per Villamagna. Villmagna è un altro villaggio sulle colline, alle spalle do Candeli e lungo la strada che sale ai 558 metri del convento dell'Incontro. A una ripida curva di questa strada, su in alto c'è un grande crocifisso. Per rivolgere lo sguardo devoto a questa immagine, o comunque in quella direzione, i contadini al lavoro nei campi che scendono fino a Candeli devono effettivamente storcere gli occhi. Da questo devoto ammiccamento è nato il detto poi diffuso in tutta la zona.
GRéNDINA. in Lucchesia e in Versilia si chiama così la donna magra, e anche sciatta
GRONDINO: bicchierino di liquore, e anche bicchiere di vino
GUA': apocope di "guarda". Esclamazione di meraviglia, disprezzo o di rassegnazione. Quando fa eseguito a un aggettivo rafforza: "Bellino, guà!"
GUADE': esclamazione livornese composta di GUA' (meraviglia e sorpresa) e DE' (esclamazione vocativa per "ehi")
GUARDA CRISTO IN VILLAMAGNA: si dice a Firenze, come ufemismo ironico, di chi è strabico. L'espressione è nata a Candeli, villaggio a Est di Firenze sulla riva sinistra dell'Arno a cavallo delle strade per rosano e per Villamagna. Villmagna è un altro villaggio sulle colline, alle spalle do Candeli e lungo la strada che sale ai 558 metri del convento dell'Incontro. A una ripida curva di questa strada, su in alto c'è un grande crocifisso. Per rivolgere lo sguardo devoto a questa immagine, o comunque in quella direzione, i contadini al lavoro nei campi che scendono fino a Candeli devono effettivamente storcere gli occhi. Da questo devoto ammiccamento è nato il detto poi diffuso in tutta la zona.