Non legargli nemmeno le scarpe, non raccapezzare il sacco con le corde, non riparare, non sentire più né puzzo né bruciaticcio, non si confonda detti toscani che in verità sono conosciuti ovunque con qualche leggera modifica
NON LEGARGLI NEMMENO LE SCARPE: si usa sempre così, in senso negativo, per dare l'idea di una grande inferiorità, perché il solo fatto di legare le scarpe a qualcuno è già un servilismo. Il modo di dire è riferito indifferentemente a persone e a cose. "Come còca, alla mi moglie la trattoria di' Gambero Rosso la u'un gli legherebbe nemmeno le scarpe". La derivazione è dai vangeli: il Battista dice Gesù "cuius non sum dignus calzamenta portare" (Matt. III; 11)
NON RACCAPEZZARE IL SACCO CON LE CORDE: non riuscire a capirci nulla; trovarsi in un imbroglio
NON RIPARARE: "Non riparo a darti da mangiare", cioè non faccio in tempo a darti da mangiare e tu l'hai già finito.
NON SENTIRNE PIU' NE' PUZZO NE' BRUCIATICCIO: non avere più notizie di una persona o di una cosa
NON SI CONFONDA: non si dia pensiero! Non si stia a disturbare! Al participio passato si usa "confonduto", per confuso
NON LEGARGLI NEMMENO LE SCARPE: si usa sempre così, in senso negativo, per dare l'idea di una grande inferiorità, perché il solo fatto di legare le scarpe a qualcuno è già un servilismo. Il modo di dire è riferito indifferentemente a persone e a cose. "Come còca, alla mi moglie la trattoria di' Gambero Rosso la u'un gli legherebbe nemmeno le scarpe". La derivazione è dai vangeli: il Battista dice Gesù "cuius non sum dignus calzamenta portare" (Matt. III; 11)
NON RACCAPEZZARE IL SACCO CON LE CORDE: non riuscire a capirci nulla; trovarsi in un imbroglio
NON RIPARARE: "Non riparo a darti da mangiare", cioè non faccio in tempo a darti da mangiare e tu l'hai già finito.
NON SENTIRNE PIU' NE' PUZZO NE' BRUCIATICCIO: non avere più notizie di una persona o di una cosa
NON SI CONFONDA: non si dia pensiero! Non si stia a disturbare! Al participio passato si usa "confonduto", per confuso