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giovedì 30 giugno 2016

Il tè giallo, un infuso da imperatori

Il tè giallo, un infuso da imperatori, non solo perché è un tè molto raro, ma soprattutto per il costo elevato. Scopriamo le sue proprietà.

Il tè giallo, un infuso da imperatori

Il tè giallo viene così descritto da Lu Tong, Maestro della Sorgente di Giada:

"La prima ciotola mi bagna le labbra e la gola. La seconda mi solleva dalla solitudine, la terza libera la mente intorpidita, la quarta provocando un leggero sudore, disperde con quello i mali della mia vita, la quinta purifica il corpo e la sesta mi ha reso Immortale. La settima, infine, ultima tazza, sprigiona lieve brezza dalle ascelle"

Il è la bevanda che amo di più in assoluto, ne amo il colore, il profumo, il sapore, ne ho assaggiate mille qualità, ma sono un'autentica dipendente del tè giallo, forse uno dei tè meno conosciuti, ma dalle qualità sorprendenti.

E' un tè semifermentato, il cui processo di lavorazione risulta simile a quello previsto per il tè verde. Prima che avvenga la fase di essiccazione, le foglie vengono sottoposte a un leggero e delicato getto di vapore, poi vengono adagiate in un contenitore coperto con un panno umido traspirante.

Dopo circa 20 ore si verifica il processo ossidativo, a seguito del quale si procede con l’essiccamento e l’arrotolamento. Principali componenti di questo tè sono gli antiossidanti, fra cui la teobromina, uno stimolante naturale del cervello e dei centri nervosi, in grado di svolgere anche una leggera azione diuretica e vasodilatatrice.

E' un buon coadiuvante nella prevenzione delle malattie cardiovascolari grazie alla sua azione protettiva di cuore e arterie, favorendo la concentrazione nel sangue di colesterolo buono. Risulta privo di calorie e sodio, mentre elevato è il contenuto di vitamine A, B2, C e P.

Una delle sue caratteristiche più apprezzate è infine la presenza minima di caffeina, che lo rende adatto al consumo in ogni ora della giornata. Resta tuttavia meno adatto alla prima colazione (secondo alcuni, ma io lo trovo sublime al mattino), per la quale risulta più indicato un tè nero dalle tonalità tenui o decise in funzione del gusto personale, ma anche il tè bianco dal sapore delicatissimo.

La temperatura indicata per la preparazione del tè giallo è di 85 gradi, con tempo di infusione compreso tra 1 e 2 minuti. Si preferisce un’acqua con basso residuo fisso e ridotto contenuto di sodio.

Tra i più conosciuti e ricercati si trovano lo Yun Shan Yin Zhen, proveniente dalla provincia cinese dello Hunan, e il Yun Shan Silver Needle, raccolto solo con la gemma della pianta e la prima foglia vicina. E ricordate, una tazza di tè giallo delizierà anche la vostra vista, poichè le gemme, fluttuando nell'acqua si disporranno in posizione verticale.


2 commenti:

  1. Nonostante io sia un'amante del tè in generale, devo ammettere che non conoscevo il tè giallo, grazie per avermelo fatto scoprire ;)
    Un abbraccio,
    Angi

    www.mammatoday.com

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    1. Ciao Angela, se ti capita assaggialo, è una vera delizia del paradiso

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