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martedì 22 settembre 2015

Autoterapia del dolore: il metodo Zilgrei

La medicina alternativa offre a tutti diverse modalità di cura, metodi che non sono ancora molto diffusi o conosciuti rispetto alla medicina ufficiale. Di metodologie ve ne sono tante, ma è sempre necessario fare una certa chiarezza per non incorrere nella ciarlataneria. Oggi vorrei parlarvi del Metodo Zilgrei e spiegare per sommi capi in cosa consiste.

Un esercizio Zilgrei
Il nome di questa metodologia deriva dall'unione del chiropratico che la mise a punto con la collaborazione di una sua paziente. Esso erano rispettivamente il chiropratico Hans Greissing e la paziente Zillo. Questo metodo si basa sulla combinazione di respirazione e postura e si rifà ad alcuni elementi della medicina manuale classica, assommando ad essa la terapia respiratoria, quella motoria e lo yoga.

Grazie a questo metodo vengono coordinate alcune fasi respiratorie con posizioni o movimenti del corpo e questa particolare sincronizzazione stimola nel corpo la forza correttiva e contemporaneamente l'effetto terapeutico. La respirazione posta in essere in questa metodologia terapeutica, viene definita "dinamogenica", cioè combina il respiro con alcuni particolari movimenti.

Più precisamente si tratta di una respirazione addominale a cui si alternano pause di 5 secondi dopo ogni fase respiratoria, per un massimo di 5 atti respiratori completi. Fa parte di questo metodo il principio della "direzione opposta" grazie al quale si capisce attraverso il movimento, in quale direzione si manifestano il dolore o il disturbo, e, a seguito di questo porre in essere l'autotrattamento procedendo nella direzione opposta.

Il metodo Zilgrei inoltre aiuta a concentrarsi e a prendere coscienza del proprio respiro e a percepirne gli effetti a livello fisico in base alle varie posizioni assunte ed anche a livello psichico. Di conseguenza il soggetto matura una sempre maggiore consapevolezza del proprio portamento, che non è altro che l'insieme della predisposizione genetica, dell'equilibrio strutturale dello scheletro, delle sue abitudini, di come svolge attività fisica. Questa nuova e più profonda conoscenza del proprio essere facilità la comprensione di come agiscano gli stress e dei loro effetti, facilitando così la soluzione del problema. In poche parole il metodo Zilgrei insegna ad usare le proprie risorse per ritrovare il proprio equilibrio e mantenerlo nel tempo.

Per imparare questa metodologia è necessario affidarsi a persone esperte, quindi è bene rivolgersi direttamente all'Associazione Zilgrei Italia.


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