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lunedì 4 aprile 2016

Psicopittografia, cominciate ad utilizzare un potere singolarmente ignorato

Ciò che la forza personale può fare è davvero incredibile, ed è la forza attraverso cui possiamo cambiare noi stessi. E' la forza di eliminazione, ai più sconosciuta e incompresa. 

Noi consideriamo ora una forza personale che è strettamente ignorata da milioni di persone . Forse si tratta della forza di cui abbiamo bisogno per poter operare un mutamento in noi stessi. La ragione  per la quale è stata ignorata sta nel fatto che pochi l'hanno capita. 

Chiamiamola forza d'eliminazione. Noi progrediamo sul cammino della fiducia, non assumendo qualcosa, ma innanzitutto eliminando qualcosa. E' come una nave che riacquista la sua potenza  sbarazzandosi di un carico inutile. L'uomo è come una nave. Benchè possente, egli affonda nel mare a causa dei carichi mentali inutili. Quando se ne sbarazza attrverso un esame introspettivo, veleggia rapidamente verso il porto. La crescita verso il pieno potere ha per fondamento un processo di eliminazione. Che cosa bisogna eliminare? 

Le false credenze.
Le supposizioni inattuabili.
Le fantasie penose.
Le conclusioni false.
Le decisioni impulsive.
I giudizi avventati.

Siete in grado di scoprire il legame tra questo e ciò che abbiamo precedentemente visto?
Eccolo: noi troviamo il vero Io, con tutto il suo potere naturale, abbandonando il falso Io, con la sua debolezza e la sua confusione. Quando si eliminano le supposizioni inattuabili, qualcosa di sorprendente si verifica. Il dottor Kunkel così descrive questo cambiamento: "Si è aperta una nuova via. Essa viene dal di dentro. 

E' in realtà l'Io migliore...Questo nuovo potere ci è conosciuto e familiare. Abbiamo sentito, pensato, sognato tutto ciò molte volte. Solamente, non eravamo in grado di esprimerlo chiaramente. E poi è giunta la cosa più inattesa; una chiarezza, una certezza e una conoscenza nuova e più profonda, l'Io reale e le forze creatrici che iniziano la loro opera. Ciò prova che una via esiste..."


martedì 7 luglio 2015

Vivere felici tutti i giorni

Vivere felici tutti i giorni può sembrare impossibile, forse perché pensiamo che la felicità non sia altro che l'assenza di problemi. Ma non è questa la felicità.


Le persone sono spesso sconcertate all'idea di render la loro vita più felice cambiando i propri punti di vista.

Supponiamo che un giorno, mentre accompagnate in macchina qualche amico attraverso la campagna non vi sentiate bene. Uno di essi vi indica un lago incantevole, ma, a causa del vostro malanno, non prestate interesse allo spettacolo. Un altro fa notare una magnifica montagna, ma voi non lo sentite neppure. Vi sono bellissimi scorci di paesaggio ma voi non li notate neppure. Poiché il vostro malanno ha assorbito tutte le energie, non ve ne restano più per poter godere quelle bellezze. E' come se esse non esistessero. 


Ma il giorno dopo vi sentite bene, siete guariti. L'attenzione, non più assorbita dal malessere interiore, può tornare ad interessarsi delle cose esteriori. Ripartite per visitare gli stessi luoghi del giorno prima. Ma ora è tutto differente. Potete godere del paesaggio, del lago, e della montagna che incontrate. Che significa ciò? Il paesaggio era sempre lo stesso, ma nella seconda escursione eravate diversi. Vedevate in altro modo. Avevate la libertà interiore di vedere e apprezzare il vostro punto di vista mentale ha cambiato per voi il mondo [Immagine mentale 53]

Quando non siamo a posto interiormente, non vediamo veramente le cose come esse sono. Noi le sentiamo come noi siamo. E c'è molta differenza tra i due punti di vista. Innalzando il nostro punto di vista mentale, noi innalziamo il nostro mondo. Come mai? Perché la soddisfazione viene dalla eliminazione e non dall'acquisizione. Eliminazione di che cosa? Delle stesse cose che noi vogliamo eliminare, le attitudini negative acquisite. La gioia di vivere non è la presenza di qualcosa che è al di fuori di noi stessi. La tristezza è uno stato che blocca il nostro vero Io; la gioia lo rimette in cammino.
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