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sabato 16 aprile 2016

Anne-Karin Furunes, migliaia di fori per un ritratto

Anne-Karin Furunes è un'artista davvero particolare, che crea opere d'arte del tutto innovative. Dietro i suoi ritratti infatti, si nasconde un lavoro davvero certosino.

L'arte ha migliaia di volti e infiniti materiali, dipende da come si usano e da come la creatività ispira l'artista che le pone in essere. Si scoprono così artisti dalla particolare inventiva, come Anne-Karin Furunes, norvegese, le cui opere all'apparenza sembrano normali fotografie, ma non è così, dietro c'è molto di più.


I ritratti di Anne sono realizzati facendo a mano migliaia di fori sulla tela, grazie ad una tecnica simile a quella dei mezzitoni, che se ben ricordate veniva usata per le foto dei quotidiani fino a qualche tempo fa.

Anne ha iniziato a mettere a punto la sua tecnica negli anni ‘90, quando era una studentessa di architettura: “Al tempo, ero molto interessata alle foto e credo che l’idea fosse quella di trasformarle in qualcosa di fisico, di più grande”, spiega.

C'è anche un aspetto simbolico in queste opere, perchè i fori sono la memoria, il simbolo della fuggevolezza dei ricordi, che diventano più evanescenti quando si tenta di concentrarsi su di essi, del resto i suoi ritratti rappresentano spesso persone dimenticate dalla società. Per realizzare i fori, Anne usa trenta diversi tipi di punteruoli. La luce ha un ruolo fondamentale nelle opere dell’artista: infatti a seconda di come cambia la luce nell’ambiente cambia anche la percezione dell’immagine, dando così una sorta di vita propria al ritratto.

mercoledì 23 luglio 2014

Fornelli, consigli casalinghi | Varie

Anche i fornelli costituiscono un noioso problema quando devono essere puliti. Vediamo come possiamo ottenere una buona pulizia del tipo "presto e bene".

Per pulire la piastra della cucina, attorno ai fornelli, bagnatela con acqua saponata calda; se è smaltata, usate una soluzione costituita da bicarbonato di sodio e acqua. Poi sfregate delicatamente con una spugnetta abrasiva.


Per evitare una pulizia più laboriosa, asciugate immediatamente macchie e schizzi prima che la piastra si raffreddi. Se friggete o cuocete sughi, coprite gli altri fornelli con coperchi o piatti di alluminio capovolti.

Se la cucina è dotata di piastre elettriche, è necessario che tutte le pentole abbiano il fondo perfettamente piatto. Per verificare, appoggiate una squadra sul fondo di una pentola capovolta. Se vedete filtrare un po' di luce, il fondo non è piatto e la cottura sarà lenta e poco uniforme.

Se cucinate su una piastra di ghisa, attenti alla ruggine: pulitela dopo ogni uso, asciugatela, riscaldatela a calore medio per 2 minuti. Di tanto in tanto, passate ci sopra un velo d'olio vegetale.

Se la fiamma del fornello è irregolare, forse alcuni fori sono otturati. Smontate la rosetta e pulite i fori con uno spillo, uno scovolino per pipa, una graffetta raddrizzata, ma non usate aggeggi che rischiano di spezzarsi e bloccare i fori, come uno stecchino di legno.




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