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giovedì 16 giugno 2016

Il mondo della carota

Il mondo della carota è color arancio, il colore del sole, caldo, riposante. Madre natura ha donato questo colore alle carote, affinché ci accorgessimo di loro e ne facessimo uso. Le carote sono come il pozzo di San Patrizio, se ne ricava sempre qualcosa. Ecco perché è bene che esse siano alla base della nostra alimentazione. 

Il mondo della carota

Il mondo della carota è un mondo di benessere. La carota contiene un forte antiossiddante, il glutatione e un mix di vitamine B, E, D, PP. Ma soprattutto vanta una quantità elevata di vitamina A o retinolo. Inserito in diverse formule cosmetiche, migliora la densità della pelle, riduce le rughe, rallenta la degradazione di collagene ed elastina, accelerando il ricambio cellulare. Da non confondere con un suo derivato, l'acido retinico, che caratterizza invece i farmaci contro l'acne. Infine creme e integratori a base di betacarotene sublimano l'abbronzatura. La carota è meglio di un farmaco. Non solo elisir di bellezza ma anche di lunga vita.

Il succo di carota aumenta le difese dell'organismo e la sua resistenza alle malattie infettive, ha virtù diuretiche e disintossicanti e aiuta a equilibrare la flora intestinale, dopo l'assunzione prolungata di antibiotici o farmaci. Dunque si rileva un toccasana nella dieta di bambini e anziani e convalescenti. Inoltre è un buon rimineralizzante. Cura e previene le malattie della pelle, come eczemi e acne, favorisce la corretta crescita e la riparazione dei tessuti e delle ossa, protegge le mucose di bocca, naso, gola e polmoni. Oltre gli effetti anti età rinforza la vista di chi trascorre lunghe ore davanti al computer e alla tv.

Studi recenti dimostrano che cibi ricchi di betacarotene diminuiscono persino rischi di tumore ai polmoni (soprattutto nei fumatori, che bruciano più rapidamente la vitamina A) e della cavità orale.

 Carota potente afrodisiaco. Racconta la leggenda che un fiore di carota, raccolto nelle notti di luna piena, aiuti il concepimento di un bambino. Sarà per questo che le donne inglesi del XVI secolo lo usavano per ornarsi i capelli. Vero e proprio elisir d'amore, la carota era considerata un ottimo afrodisiaco già dai greci e dai romani, come concordano gli scritti di Dioscoride, Galeno e Plinio. Veniva utilizzata per curare l'impotenza maschile e accendere gli appetiti sessuali.

E la scienza conferma. E' dimostrato inoltre, che la carota agisce a livello ormonale. Il beta carotene facilita, infatti, la produzione di latte materno e contribuisce allo sviluppo delle ghiandole mammarie nelle puerpere. Inoltre la carota è:

- emmenagoga, stimola il flusso mestruale se scarso;

- carminativa, stimola la produzione di succhi gastrici e aiuta la digestione;

- epatica, tonifica il fegato e ne rigenera le cellule. Usata per indigestioni, coliche, congestione epatica, cirrosi. Buona dopo la fase acuta dell'epatite, un violento attacco biliare o avvelenamento da droghe.

Regola i livelli di colesterolo.
- diuretica, agisce sul fegato e sui sistemi di disintossicazione grazie alla sua abilità di stimolare la produzione di urina e l'eliminazione di tossine e scorie attraverso l'urina

- tonifica i reni;

- purifica il sangue, aiuta a innalzare il livello di emoglobina;

- regolatore intestinale, cotta, svolge un'azione lenitiva nei confronti dell'apparato digerente e regolarizza le funzioni intestinali.


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