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domenica 26 giugno 2016

Gastroenteriti virali: come combatterle naturalmente

Gastroenteriti virali: come combatterle naturalmente. Anche se siamo in estate, non siamo immuni alle gastroenteriti virali che colpiscono sempre più frequentemente. Possiamo però tamponarle in maniera naturale, senza dover ricorrere a farmaci con limone e zenzero


L'influenza è il malanno dell'autunno e dell'inverno, e la primavera e l'estate oltre a portare le allergie, la mancanza di energie e gli sbalzi d'umore, sono foriere delle gastroenteriti virali, che ultimamente sono in aumento. Diciamo che questo malanno di stagione è da noi più conosciuto come influenza intestinale, che porta con sè inappetenza, nausea, vomito e diarrea. Per arginarla in maniera naturale possiamo fare attenzione alla nostra alimentazione e all'uso di rimedi naturali. 

Le gastroenteriti portano sempre una forte disidratazione, quindi anche se siamo nauseati, dobbiamo bere e aggiungere all'acqua il succo di mezzo limone (a bicchiere): in questo modo remineralizziamo l'organismo e aumentiamo le difese immunitarie.

Quando la nausea è moto forte può essere di grande conforto lo zenzero e per usarlo al meglio si possono portare a decozione tre fettine di radice fresca per circa 15 minuti. E' consigliabile bere questo decotto a piccoli sorsi durante la giornata. Se il gusto dello zenzero non è gradito, potete annusarne qualche goccia di olio essenziale o assumere delle capsule per via orale.

Se fra i sintomi ci sono anche gonfiore addominale e inappetenza, la menta piperita è ciò che fa per noi. Basterà preparare  un infuso aggiungendo alcune foglioline fresce all'acqua calda oppure le foglie secche in taglio tisana. Se poi vi dovessere essere anche i crampi, si potranno masticare di tanto in tanto dei semini di anice. Oppure si può usare l'olio essenziale di menta piperita, mettendone due gocce sulla pelle del polso, oppure prenderla per via orale in un cucchiaino di miele, zucchero o olio di sesamo.

giovedì 19 maggio 2016

Gravidanza e Nausea: rimedi naturali

Gravidanza e Nausea: rimedi naturali. La gravidanza è un periodo davvero delicato per una donna e quando compare la nausea diventa davvero difficile. Ma contrastarla naturalmente si può, previo consulto medico, naturalmente. Vediamo come. 


Capita molto sovente che nel primo trimestre della gravidanza la nausea sia un problema molto fastidioso che crea non pochi problemi. La causa è dovuta allo squilibrio ormonale che colpisce in questi casi una percentuale di circa l’85% delle donne.


Spesso questa fastidiosa sintomatologia si manifesta a pochi giorni dal concepimento e l’ormone responsabile di questo stato è l’HCG (Gonadotropina corionica umana) che viene prodotto dalla placenta. Per alleviare la nausea ci si può affidare ad alcuni rimedi naturali, pur consultando sempre e comunque prima il proprio medico.
Una volta ricevuto il benestare del ginecologo si può procedere con alcune delle soluzioni naturali, risparmiando a voi stesse e al vostro bambino un uso non necessario di farmaci.

 Per ridurre la nausea si può masticare una fetta sottile di patata oppure uno spicchio di limone, mandarino o pompelmo. Gli agrumi sono ottimi anche per la preparazione di infusi e decotti per alleviare il fastidio e contribuire nei mesi invernali a donare tepore e rilassatezza. Molto efficace è anche lo zenzero, che mostra una particolare efficacia nel combattere anche altri tipi di nausea derivati ad esempio dal mal d’auto o d’aereo. In cucina può essere impiegata la radice fresca, facendo però attenzione a non superare una dose giornaliera di 1-2 grammi. Lo zenzero lo si può assumere anche attraverso degli ottimi infusi, magari associandolo alla camomilla che inoltre può contribuire a mitigare anche il mal di stomaco.


Usufruite anche delle proprietà benefiche della menta o del finocchio. Alcune foglioline della profumata pianta sono poi utili da odorare nei momenti di nausea, possono già così contribuire nei casi più lievi a eliminare il fastidio. In alternativa è possibile consumarla anche in abbinamento al tè verde, meglio se lasciato raffreddare per qualche minuto prima di berlo.



lunedì 7 settembre 2015

Cardamomo, olio essenziale

Nome botanico: Elettaria cardamomum
Famiglia: Zingiberacee
Provenienza: India
Estrazione: dai semi essiccati
Profumo: aromatico, dolce, caldo, speziato
Azione energetica: yang
Pianeta governatore: Mercurio
Proprietà: antisettico, antispastico, digestivo, tonico, riscaldante, antifermentativo, afrodisiaco, stimolante, cefalico

Principali indicazioni: stanchezza e affaticamento mentale, debolezza, nausea, vomito, disturbi digestivi, coliche addominali, meteorismo, alitosi
Il cardamomo è una spezie molto usata in oriente, dove entra nella costituzione del curry, miscela di spezie che danno ai cibi un tipico aroma e colore giallo dorato.

Per le sue caratteristiche leggermente riscaldanti, toniche e digestive, esercita un'azione spiccata a livello dell'apparato digerente, dove aiuta in caso di nausea, vomito, digestione lenta, rallentamento della digestione da colpi di freddo. E' considerata una delle spezie con maggiore azione carminativa, cioè combatte la fermentazione intestinale con formazione di gas.

 E' antispasmodica e si combina bene con l'essenza di menta per il trattamento dei vari disturbi digestivi. E' un'essenza cefalica ed è indicata per risvegliare la mente, specie quando è impigrita dopo un pasto abbondante. Nel bagno esercita un'azione tonica e stimolante. In Oriente viene considerata afrodisiaca.


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