Meglio fornire una serie di idee pratiche a tutti coloro che organizzano un gruppo per lo studio della verità quale è presentata dalla Psicopittografia. Questi piani possono essere utilizzati da chiunque, anche da psicologi, ecclesiastici, insegnanti. E' pur sempre un valido aiuto da fornire a coloro che si cimentano con la psicopittografia. Possiamo chiedere ai membri del gruppo di riflettere sulle Quattro Regole d'Oro o di leggere una determinata Immagine Mentale.
Fedeli all'idea fondamentale della Psicopittografia, forniamo a chi ci ascolta utili Immagini Mentali. Supponiamo che un memebro del gruppo trovi difficoltà a riconoscere che un problema nasce da lui stesso e che le sue difficoltà esterne sono causate dalle sue conclusioni mentali. Noi possiamo spiegargli: "E' come un uomo che vuole ascoltare della bella musica ma che, allo stesso tempo fa risonare contro il muro un sacco pieno di scatole di latta; e poi si chiede perchè non riesce a sentire la musica [Immagine mentale 90]
Se ci dedichiamo all'insegnamento, ricordiamo che molte persone cercheranno di opporsi a quella verità che è in grado di liberarle. Il falso Io, con le sue barriere e le sue vanità, combatterà ostinatamente contro tutti i tentativi fatti per destituirlo. Noi dobbiamo ricordare che dietro questi attacchi c'è un essere che soffre, che non sa chi e che cosa fa. Non dobbiamo considerarlo come una persona aggressiva ma come un essere umano che ha paura. La nostra comprensione l'aiuterà di più di ogni altra cosa a trovare il vero Io.
I membri del gruppo hanno bisogno di essere incoraggiati, bisogna dir loro che sono sulla buona strada, citando alcuni pensieri efficaci, per esempio: "Nessuno ha il potere di farvi sentire infelici. e' la falsa reazione della vostra mente a rendervi infelici. Ma voi potete imparare a reagire diversamente. Interiormente voi siete liberati dal sentimento dell'infelicità".
Fedeli all'idea fondamentale della Psicopittografia, forniamo a chi ci ascolta utili Immagini Mentali. Supponiamo che un memebro del gruppo trovi difficoltà a riconoscere che un problema nasce da lui stesso e che le sue difficoltà esterne sono causate dalle sue conclusioni mentali. Noi possiamo spiegargli: "E' come un uomo che vuole ascoltare della bella musica ma che, allo stesso tempo fa risonare contro il muro un sacco pieno di scatole di latta; e poi si chiede perchè non riesce a sentire la musica [Immagine mentale 90]
Se ci dedichiamo all'insegnamento, ricordiamo che molte persone cercheranno di opporsi a quella verità che è in grado di liberarle. Il falso Io, con le sue barriere e le sue vanità, combatterà ostinatamente contro tutti i tentativi fatti per destituirlo. Noi dobbiamo ricordare che dietro questi attacchi c'è un essere che soffre, che non sa chi e che cosa fa. Non dobbiamo considerarlo come una persona aggressiva ma come un essere umano che ha paura. La nostra comprensione l'aiuterà di più di ogni altra cosa a trovare il vero Io.
I membri del gruppo hanno bisogno di essere incoraggiati, bisogna dir loro che sono sulla buona strada, citando alcuni pensieri efficaci, per esempio: "Nessuno ha il potere di farvi sentire infelici. e' la falsa reazione della vostra mente a rendervi infelici. Ma voi potete imparare a reagire diversamente. Interiormente voi siete liberati dal sentimento dell'infelicità".