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lunedì 16 giugno 2014

Consigli per chi dirige il gruppo di Psicopittografia | Psicopittografia

Meglio fornire una serie di idee pratiche a tutti coloro che organizzano un gruppo per lo studio della verità quale è presentata dalla Psicopittografia. Questi piani possono essere utilizzati da chiunque, anche da psicologi, ecclesiastici, insegnanti. E' pur sempre  un valido aiuto da fornire a coloro che si cimentano con la psicopittografia. Possiamo chiedere ai membri del gruppo di riflettere sulle Quattro Regole d'Oro  o di leggere una determinata Immagine Mentale.

Fedeli all'idea fondamentale della Psicopittografia, forniamo a chi ci ascolta utili Immagini Mentali. Supponiamo che un memebro del gruppo trovi difficoltà a riconoscere che un problema nasce da lui stesso e che le sue difficoltà esterne sono causate dalle sue conclusioni mentali. Noi possiamo spiegargli: "E' come un uomo che vuole ascoltare della bella musica ma che, allo stesso tempo fa risonare contro il muro un sacco pieno di scatole di latta; e poi si chiede perchè non riesce a sentire la musica [Immagine mentale 90]


Se ci dedichiamo all'insegnamento, ricordiamo che molte persone cercheranno di opporsi a quella verità che è in grado di liberarle. Il falso Io, con le sue barriere e le sue vanità, combatterà ostinatamente contro tutti i tentativi fatti per destituirlo. Noi dobbiamo ricordare che dietro questi attacchi c'è un essere che soffre, che non sa chi e  che cosa fa. Non dobbiamo considerarlo come una persona aggressiva ma come un essere umano che ha paura. La nostra comprensione l'aiuterà di più di ogni altra cosa a trovare il vero Io.

I membri del gruppo hanno bisogno di essere incoraggiati, bisogna dir loro che sono sulla buona strada, citando alcuni pensieri efficaci, per esempio: "Nessuno ha il potere di farvi sentire infelici. e' la falsa reazione della vostra mente a rendervi infelici. Ma voi potete imparare a reagire diversamente. Interiormente voi siete liberati dal sentimento dell'infelicità".

domenica 15 giugno 2014

I Simboli | Varie

Nei regni astrali operano due principali cause costruttive o formative. Una è l'influenza che è sempre all'opera per modellare la tenue sostanza astrale, obbedendo alle proprie leggi fondamentali. Tali forme che, per così dire, sono indigene della luce astrale, non possono essere percepite dal comune chiaroveggente umano, perchè sono tanto lontane dall'umana esperienza da non avere termini di riferimento che permettano alla mente del chiaroveggente di comprenderle.


L'unico modo in cui queste forme possono venire portate nella coscienza dello stato di veglia è l'uso deliberato di simboli, ed è per questa ragione che molti veggenti hanno ritenuto necessario ricorrere all'uso del simbolismo per trasmettere alla mente conscia almeno una piccola parte della percezione astrale.

Ma i simboli richiedono un addestramento per usarli e per comprenderli, e quindi coloro che non hanno seguito una preparazione precisa lungo tali direttrici, di regola non percepiscono le forme indigene della luce astrale, se non quando certi simboli sono stati costruiti da intere generazioni. Allora queste cose vengono percepite attraverso i veli terreni.


Gruppo di studio di Psicopittografia | Psicopittografia

Possiamo formare un gruppo di studio di Psicopittografia, ma come fare? ecco un piano specifico per permetterci di fondarne uno.

  1. Luogo di riunione: il nostro gruppo può riunirsi nella casa di uno dei membri, in un locale pubblico o in un club. Più tardi quando il gruppo si svilupperà, potremo scegliere una sede sociale 
  2. Reclutamento membri: usiamo i mezzi a nostra disposizione per far conoscere il nostro gruppo di studio. Serviamoci della pubblicità, del telefono, dei bollettini, di avvisi sui giornali, dei socialnetworks
  3. Orario delle riunioni: è consigliabile tenere riunioni settimanali che possono esser regolate secondo i desideri della maggioranza del gruppo
  4. Programma: conferenza di circa mezz'ora, seguita da domande e risposte che portano a una discussione generale
Ecco un piano base valido per la maggior parte dei gruppi di studio.

sabato 14 giugno 2014

Il principio Kama-manasico | Varie

Tutto questo è stato riconosciuto sia nella tradizione occulta orientale, sia in quella occidentale. In Oriente, le due attività dell'emozione e del pensiero sono raggruppate insieme sotto il termine Kama-Manas. Kama significa "desiderio" e Manas indica la "mente". Al di sopra di questo duplice aspetto, si riconosce anche il piano o livello del pensiero puro, indicato con il termine "Piano Manasico".

Nella tradizione occidentale si trova la stessa idea del concetto cabalistico di ciò che viene chiamato Ruach o "anima ragionevole". Anche qui si dice che al di sopra di questo regno esiste un'altra regione in cui dimora l'aspetto dell'uomo che i Cabalisti chiamano Neschmah o Anima Superiore.


E' necessario separare questi due elementi, emozione e pensiero, che formano il ruach o principio Kama-manasico nell'uomo. Ci proponiamo di trattare l'aspetto emotivo o "astrale" come quello in cui predomina la "forza". Vi è un certo dualismo fondamentale in tutti i regni della natura: una divisione in regni di "forza" e in regni di "forma". Ogni livello è costituito da questi due aspetti, ma le proporzioni variano secondo i diversi livelli di manifestazione.

Quindi, la terra fisica è un piano di "forma", ma in realtà l'apparenza è il risultato di forze congiunte e bloccate. La sua caratteristica principale è l'inerzia. E' un livello di stabilità, e la materia fisica non cambia posizione da sola, a meno che non agisca su di essa qualche forza esterna. I livelli eterici del mondo fisico sono l'aspetto "forza", e la materia, come noi la vediamo, è l'aspetto "forma" di tale livello fisico.

Sul piano emotivo e "astrale", le posizioni s'invertono. La sostanza della luce astrale è caratterizzata da un'estrema mobilità; è "fluidica" e ha la capacità proteiforme di assumere mille forme evanescenti sotto il condizionamento delle diverse influenze. Può venire considerata come un regno di luce vivente; una luce che in un istante può assumere una forma temporanea.

Tecniche per ottenere benefici supplementari | Psicopittografia

Per trarre i maggiori vantaggi dalla Psicopittografia possiamo utilizzare una delle tecniche seguenti. Stabilire un programma di lettura di libri della Psicopittografia e di libri che trattano lo sviluppo dell'Io. La ripetizione stessa della  verità feconda è utile per imprimere indelebilmente nella mente questa verità.

E' raro che una persona si metta a pensare a una verità spirituale per meditarne il significato. Consideriamo questo rpincipio del Nuovo Testamento: "Conoscerete la verità ed essa vi renderà liberi". Non ci siamo mai chiesti qual'è il vero significato di questa frase? E' essenziale scegliere un'idea della Psicopittografia e pensarci giorno e notte. Cerchiamo di vederne il significato profondo e di applicarla personalmente. Vedremo che muterà la nostra vita.


In un dramma televisivo, un caporale veniva catturato da due soldati in uniforme nemica. Il caporale tentò di fuggire più volte, ma fu sempre ripreso. Alla fine si rivelò che i due "nemici" erano membri travestiti della sua armata. Una nuova verità è qualcosa di simile a questo. Noi resisitiamo unicamente per scoprire più tardi che ci è amica [Immagine mentale 89]

Non opponiamo resistenza alle nuove idee. Siamo ricettivi. Presto o tardi si riveleranno nostre alleate. Unimoci ad altre persone per godere insieme dei principi della Psicopittografia.




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