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giovedì 30 luglio 2015

Quali valori?

La gente ama usare parole di cui ignora il significato. Ci sono eserciti di persone che usano ad esempio la parola "valori" senza un minimo di cognizione. Di quali valori parlate? Perchè mi sfugge il significato dei vostri discorsi. I valori per conoscerli bisogna averli fatti propri e di conseguenza ad essi attenersi: sono uno dei pilastri della vita. Noto che invece chi usa questa parola ne fa regole per gli altri ma non per se stesso.


Se di valori vogliamo parlare forse sarebbe meglio analizzare quelli che per noi sono tali e solo dopo elargire esempi agli altri. L'educazione, il rispetto, la coerenza, l'onestà, la gentilezza, la tolleranza sono valori, ma a mio avviso sono stati tutti impacchettati e sepolti sotto una bella lapide con tanto di epitaffio: "chi se ne frega". Il dizionario definisce "valori" il complesso delle doti e capacità, specialmente intellettuali e professionali di una persona.

Sinceramente mi sembra che in tutti i settori scarseggino doti e capacità intellettuali e professionali. Tante bocche che lodano se stesse scalando pulpiti da cui declamano sermoni etici su come la società in cui viviamo e quindi il mondo, non sono altro che una cloaca di inettitudine e comportamenti che di umano non hanno nulla. Tutti capaci a far proseliti, ma dare l'esempio è ben altra faccenda. Puntare il dito è semplice e non costa nulla, insegnare alle persone il significato dei valori è una fatica che oggi nessuno si sente di sopportare, semplicemente perchè non li ha fatti propri.

Neonati abbandonati nei cassonetti, coltellate per un parcheggio, animali abbandonati e oggetto delle più efferate crudeltà, anziani indifesi derubati o picchiati, donne stuprate, onesti lavoratori e persone per bene che non vengono tutelati dalla giustizia nemmeno in flagranza di reato e potrei andare avanti all'infinito. Basta una semplice fila alla cassa di un supermercato a scatenare una rissa, a far sì che qualcuno si senta autorizzato a prevaricare o alzare le mani sugli altri.

La maggior parte di coloro che si professano pastori dei valori fa parte di quella gran legione di persone la cui mente è asservita ai canoni delle tendenze odierne, ma se ci parli sarebbero capaci di farti credere che le loro sono scelte indipendenti e consapevoli: strano però, seguite come pecore le mode, avete tutti un tatuaggio o un piercing, frequentate gli stessi locali di tendenza e andate tutti in vacanza negli stessi posti, fate la fila per un iphone, e portate tutti lo stesso taglio di capelli.

Sarebbe troppo dunque riformulare la domanda e chiedere nuovamente: ma di quali valori si parla?






mercoledì 29 luglio 2015

Gli oli essenziali e le simbologie planetarie, Saturno

Saturno è il nome romano di Crono, il dio greco figlio del Cielo e della Terra, che castra il padre e si sostituisce a lui, divora i suoi figli e minaccia chiunque voglia insidiare il suo potere. Finirà spodestato dal figlio Giove. Se Giove è l'espansione, Saturno è la concentrazione. Il suo temperamento è freddo, distante, è il signore dell'estrema profondità, che guarda il mondo dall'esterno, signore del tempo, che non di lascia ammorbidire, toglie le illusioni e riconduce all'essenza originaria.

Rappresenta il limite di demarcazione tra immateriale e materiale, la forza coagulante che porta alla formazione della materia, la sua condensazione massima a cui fa seguito la dissoluzione, per poter generare nuove potenzialità. Nel corpo Saturno è associato allo scheletro, a tessuti concentrati quali unghie, denti, articolazioni, al controllo della crescita, all'energia conservativa, alla concentrazione degli umori quali urina e bile. Dio del tempo, governa la memoria dell'uomo, impietoso e freddo, toglie le illusioni ma proprio per questo crea il senso filosofico. 

Attraverso il distacco dalle passioni realizza la trascendenza. Saturno rende forti sul piano morale, pone di fronte alle rinunce, al distacco, "la notte dell'Anima" e abbatte chi è debole ma anche rinsalda chi è forte, aumenta la forza interiore, dà solidità, toglie quanto c'è di effimero e apre la più grande porta del destino individuale. Tra le piante saturnine vi è la totalità dele piante funerarie, le piante nere, atra, come dicevano i Romani, per indicare uno stato subliminale nascosto, il "regno dell'aldilà", dove si deve recare chi vuole intraprendere il cammino della trasformazione, della morte e della rinascita; piante simbolo di immortalità sempre verdi, dal legno incorruttibile. 

Saturno è freddo, ascetico, astringente, austero coagulante, cristallizzante, costante, limitante, ristabilisce l'equilibrio dove manca, in questo senso è correttivo, castigatore e redentore. Le essenze saturnine saranno astringenti, antiflogistiche, refrigeranti, sedative, coagulanti, cicatrizzanti, antifebbrili, agiranno sulla sfera psichica nel senso di far retrarre le funzioni di sentimento a vataggio del pensiero razionale, per costruire una serenità basata sulla rinuncia a ciò che è diventato insufficiente e una fissazione sull'essenziale.


Pietre e cristalli, Diamante

Il Diamante è la pietra più dura che esista in natura e contiene così tanta luce che difficilmente si romperà anche con un continuo utilizzo.

DIAMANTE
Caratteristiche: carbonio, sistema cubico; cristalli ottaedrici leggermente arrotondati, di solito  è incolore, ma può essere grigio, bruno, giallastro e sono note anche messerelle microcristalline di colore nero e fibroso-raggiante. Si usa impropriamente il termine "brillante" per indicare il diamante. Per brillante, tuttavia, si intende un tipo di taglio a sezione circolare con 58 facce, con cui varie gemme possono essere tagliate.

Proprietà: aiuta a ritrovare la fiducia in se stessi, dissolve la gelosia e propaga energia aumentando la forza fisica e mentale
Disturbi: combatte l'invecchiamento e fortifica la circolazione sanguigna e gli occhi; cura le infiammazioni delle ghiandole
Associazione con i chakra: tutti

Bromus Ramosus o Wild Oat, il fiore di Bach per gli ambiziosi

Bromus Ramosus o Wild Oat appartiene alla famiglia delle Graminacee, è l'avena selvatica e sua caratteristica sono pannocchie di fiori sempre pendenti in varie direzioni, di entrambi i sessi che sono nascosti tra le inflorescenze e passano inosservati, fiorisce a fine primavera.

Ecco coa dice Bach di questo rimedio: “… per coloro che hanno l'ambizione di fare qualcosa d'importante nella loro vita, desiderano acquisire molta esperienza, godere di tutto ciò che è possibile e vivere pienamente la propria vita. La difficoltà, per queste persone, sta nel decidere quale occupazione seguire, perché, sebbene le loro ambizioni siano forti, esse non sentono nessuna inclinazione particolare rispetto ad altre. Ciò può causare perdita di tempo e insoddisfazione… ”.

Come rimedio viene usato per lo più nei casi in cui non sia chiaro quale altro rimedio somministrare, specialmente di fronte a persone passive. Questo fiore è tipico degli anticonformisti e degli anticonvenzionali, spesso persone di successo che fanno tante cose, ma che non si danno mai totalmente. In realtà queste persone sprecano il loro talento poiché non riescono a definire chiaramente i propri obiettivi, seguono la corrente, si stancano facilmente di un lavoro, continuano a cambiare perché non sanno decidere che cosa fare nella vita, ma sono consapevoli che il tempo sta passando e sorge in loro della frustrazione e insoddisfazione profonda.

Essi ricercano cose speciali all'esterno, desiderano godersi gli anni, ma temono l'eccessivo impegno: la fatica a sposarsi o a sposare qualcosa. L'indecisione è generalizzata e non fra due cose, ma fra tante cose e dunque scegliere fra una moltitudine di possibilità è difficile; un classico esempio è quello del giovane di fronte alla scelta della scuola adatta quando tutte o molte gli sembrano adatte... I benefici di questo rimedio  possono aiutare a scegliere la propria strada, trovare una propria direzione e permette di entrare in contatto con le proprie capacità e con il proprio intuito.

Pertanto, il fiore riesce a far individuare la propria meta e a realizzarla, di conseguenza la persona è in grado di fare tutto ciò che più gli piace, anche se gli interessi sono molteplici.
 • Emozioni iniziali (prima di prendere il fiore): “… Ho capacità ma non riesco a trovare la mia strada… ”. Incertezza, difficoltà decisionale di fronte ad un bivio, dubbio esistenziale sul proprio percorso.
 • Emozioni evolutive (dopo aver assunto il fiore): Chiarezza della propria strada/vocazione, direzione, soddisfazione, appagamento.


Utile alle persone che hanno talento, ma che non sanno come utilizzarlo coscientemente; rimedio valido per le persone insoddisfatte e non appagate. Soffrono spesso questi caratteri di disturbi respiratori ed epato-biliari, intestino irritabile, sono soggetti irritabili, con anemia, insonnia, spesso apatici e a volte anoressici con disturbi sessuali frequenti. Prezioso per coloro che sono egocentrici, estroversi e originali, talentuosi. Fiore utile per coloro che sono confusi ed insoddisfatti, mancando di chiarezza e per coloro che non trovano il loro posto nella vita.

Una mela al giorno.....

Forse avrei dovuto  proporre il proverbio "una mela al giorno, toglie il medico di torno" nella rubrica "Perchè si dice", ma ho pensato che fosse di gran lunga più utile fare un excursus sulle proprietà di questo frutto così comune sulle nostre tavole, tanto comune che nemmeno gli diamo al giusta importanza. Eppure di qualità di mele vene sono parecchie, ma, se cambia il gusto non ne cambiano le proprietà.

La pianta del melo è originaria dell'Asia, appartiene alla famiglia delle Rosacee ed è uno dei frutti più consumati al mondo .  La mela ha proprietà veramente uniche ed i suoi benefici sulla nostra salute sono stati dimostrati da tempi lontanissimi. L'85% circa del peso della mela è costituto dall'acqua, mentre dal 9% al 12% è costituita da zuccheri che, per le loro caratteristiche chimiche, non hanno controindicazioni per i diabetici. Sono poi presenti vitamine molto importanti, come la vitamina A, B1, B2, C e PP, acidi organici, sali minerali e oligoelementi come calcio, cloro, ferro, rame, magnesio, zolfo, potassio, fosforo. Infine troviamo la pectina che contribuisce ad abbassare il tasso di colesterolo nel sangue. 

E' dunque particolarmente importante sottolineare la necessità di assumerla regolarmente in funzione preventiva riguardo ad una grande quantità di disturbi. Una ricerca italiana svoltasi all'Istituto Tumori di Genova conferma le sue proprietà antitumorali; consumare mele in buona quantità diminuisce del 21% il rischio di sviluppare un tumore. I risultati di tale studio sono stati pubblicati sugli Annals of Oncology e dimostrerebbero appunto ,che le persone che mangiano una o più mele al giorno vedono scendere di circa il 21% il rischi di ammalarsi di tumore. La varietà di mela più efficace nella prevenzione tumorale sarebbe quella renetta seguita dalla Stark Delicious e dalla Granny Smith. Tutto questo è dovuto ad una sostanza antiossidante presente nella mela, denominata procianidina, che riesce a contrastare in modo efficace l'invecchiamento delle cellule e quindi lo svilupparsi dei tumori. 

La mela può essere considerata come un farmaco che ci viene fornito dalla natura, un rimedio per molti problemi di salute; da sottolineare la quasi totale assenza di grassi ed un apporto calorico di circa 40 calorie per 100 grammi di mela. Di seguito altri benefici che la mela apporta alla nostra salute: se consumata cruda è un ottimo astringente, contiene fruttosio che viene assorbito dall'organismo umano senza bisogno dell'insulina, di conseguenza viene ben tollerata da chi ha problemi di diabete. La mela contiene la pectina, grazie a questa sostanza riesce a mantenere sotto controllo la glicemia.

 Abbassa il colesterolo pericoloso (LDL) ed aumenta la produzione di quello buono (HDL) in un tempo relativamente breve. Pare che i suoi benefici apportati alle vie respiratorie siano addirittura superiori a quelli degli agrumi. La mela previene inoltre le malattie cardiache, tra cui l'infarto; il motivo è da ricercarsi nella ricchezza di flavonoidi che come già scritto sopra hanno ottime proprietà antiossidanti. In ultimo, ma non meno importante, la mela contiene delle sostanze denominate fitonutrienti che hanno la proprietà di prevenire l'insorgere di malattie celebrali come l'Alzheimer ed il morbo di Parkinson.


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