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martedì 10 novembre 2015

Pietre e cristalli, Sugilite


La Sugilite promana una specie di "scudo di luce" attorno al corpo, che rende inattaccabili dalle disarmonie altrui.

SUGILITE
Caratteristiche: silicato di litio e potassio molto complesso; sistema esagonale; colore dal rosso porpora al porpora scuro fino al viola
Proprietà: portate una pietra con voi se dovete cambiare casa, lavoro, vita ecc., perchè adatta a tutto ciò che inizia
Disturbi: purifica il fegato e combatte la gastrite; rafforza il sistema immunitario; purifica il sangue
Associazione con i chakra: sesto e settimo

Faringite, febbre, curarle con gli oli essenziali

FARINGITE

Inalazione secca: Cajeput, Eucalipto, Issopo, Mirra, Mirto, Salvia, Zenzero.

Gargarismi: in un dito di alcool alimentare a 90° stemperare 2 oli diversi, quindi aggiungere una
quantità di acqua almeno tripla (anche di più secondo la persona e la sensibilità individuale). Utilizzare sempre acqua di buona qualità contenuta in bottiglia di vetro, come l'acqua Humana Amorosa reperibile in farmacia. La miscela può essere poi imbottigliata e usata nei giorni seguenti. Essenze consigliate: Cajeput, Eucalipto, Issopo, Mirto, Salvia (4 gocce di ciascuno dei 2 oli a scelta, per un totale di 8 gocce) .

Massaggio sulla zona della gola con crema base neutra a cui siano stati aggiunti 2 degli oli consigliati
sopra per l'inalazione secca.

Uso interno: Cajeput, Eucalipto, Mirto, Salvia, Zenzero.


FEBBRE

Inalazione secca e diffusione ambientale: Abete rosso, Albero del Tè, Cajeput. Canfora, Eucalipto,
Limone, Niaouli, Ravensara, Timo rosso.

Miscela da frizionare su tempie, collo, petto, polsi, ombelico e addome: in 50 mi di crema base
neutra aggiungere 3 oli essenziali diversi scegliendo una delle formulazioni proposte, mescolare
bene con un cucchiaino di vetro, ceramica, legno o plastica (non usare strumenti di metallo: meglio
di tutto è il vetro, ad esempio una pipetta contagocce), e applicare almeno 3 volte al giorno. Formulazione 1: 10 gocce di Albero del Tè, 6 di Camomilla romana, 4 di Legno di Rosa. Formulazione 2: 10 gocce di Timo rosso, 6 di Lavanda, 4 di Limone. Formulazione 3: 10 gocce di Ravensara, 6 di Abete rosso, 4 di Nardo. Provare anche frizioni con il solo olio essenziale di Canfora diluito come detto sopra.

Impacco da applicare sulla fronte e da rinnovare spesso: in un bicchiere o in una ciotolina di vetro
stemperare uno o più degli oli seguenti in un dito di aceto di mele, aggiungere una quantità almeno
doppia di acqua a temperatura ambiente o fredda, bagnare una garza e mettere in posizione sulla
fronte. Cambiare l'impacco non appena si asciuga. Il numero di gocce di essenza da stemperare
nell'aceto di mele è di 10-12 in totale; gli oli più consigliati sono Cajeput, Canfora, Eucalipto, Issopo,
Lavanda, Niaouli, Ravensara, Timo rosso.

Uso interno: Abete rosso, Albero del Tè, Camomilla blu, Eucalipto, Lemongrass, Limone, Ravensara


Psicopittografia, Nessuno è definitivamente perduto

Le immagini mentali distruggono le penose illusioni e rendono caduche le contraddizioni del Falso Io. Prendiamo un esempio pratico di una immagine mentale positiva: 

Tempo fa, in un villaggio sudamericano, fu eretta una statua di un eroe nazionale. Vennero tempi neri e il villaggio fu abbandonato. I rampicanti coprirono e nascosero la statua. La sua esistenza fu dimenticata per molti anni. Infine, qualcuno se ne ricordò. Il valore della statua fu discusso e verificato. Fu organizzata una squadra per recuperarla. Per settimane gli uomini si aprirono una via con l'ascia attraverso la fitta vegetazione. I loro sforzi furono ricompensati. La statua fu ritrovata, ripulita e restaurata. [Immagine mentale 21] . 

Ogni uomo è un po' come quella statua. Nulla è mai definitivamente perduto. Nessuna giungla mentale può resistere a una persona determinata a scoprire il vero Io. Prendiamo ad esempio l'irritabilità quotidiana.  Non dobbiamo mai aver paura della nuova verità messa in Psicopittografia. Una volta conquistata la verità, di un'Immagine Mentale, cercate d'imprimerla nella mente, segnatela in un taccuino. Riflettetevi per tutto, il giorno. Essa diverrà un'immagine permanente con un potere persistente.

Bicchieri di plastica: come riciclarli e far divertire i bambini

Oggi non è facile far divertire i bambini considerando che la tecnologia li assorbe molto. Per invogliarli in attività creative e contemporaneamente educarli al riciclo e al rispetto dell'ambiente, possiamo coinvolgerli in giochi riciclosi. Un modo divertente è quello di impegnarli nel riciclo dei bicchieri di plastica colorati. Vediamo come.


Fiori colorati:  conservate bicchieri di plastica colorati e poi ritagliate la superficie in modo verticale fino ad arrivare poco prima della base. Quindi, piegate verso l’esterno le strisce realizzate e decorate con glitter o vecchi bottoni.

Telefono con i bicchieri:  vi occorrono due bicchieri di plastica che forerete alla base e collegherete con uno spago piuttosto lungo. Parlate poi all'interno dei bicchieri insieme ai bimbi, sarà divertente.

Porta dessert: incollate un bicchiere di plastica colorato sotto un piatto di plastica e avrete un piedistallo fai da te ecologico e low cost.


lunedì 9 novembre 2015

Tertium non datur

Quante volte traditi o offesi avete pensato se concedere o meno un'altra possibilità all'autore del torto? Di sicuro almeno il pensiero vi avrà sfiorato. Certo è che il dubbio rimane: concedere un'altra chance potrebbe voler dire esporre il proprio fianco ad un'altra offesa, ma non è detto che per forza sia così.

Tertium non datur: non si concede una terza possibilità. In Publio Siro abbiamo: Aut amat aut odit mulier: nil est tertium (una donna ama o odia, non c'è una terza possibilità).

In filosofia indica il principio del terzo escluso, derivato dalla logica aristotelica per cui una proposizione deve essere vera o falsa, senza che ci sia una terza possibilità. Detto questo, possiamo usare questo adagino come meglio crediamo.
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