Il dolore fisico è straziante,
stanca,
quello forte, lancinante, sordido, martellante.
Arriva alla testa, fa impazzire.
Ti scuote, come le convulsioni,
i muscoli si tendono fin quasi a strapparsi.
Ti fa contorcere, e non v'è sollievo.
Desideri quasi morire, purché cessi, purché si plachi.
Ma le sue frecce avvelenate lancia strali, precisi, potenti.
Non v'è sollievo, né di giorno né di notte.
E' invincibile il dolore fisico, demolisce la lucidità,
devasta la stabilità,
consuma lentamente.
La funzione di una fitta, uno spasmo o una dolenza, è quella di avvertirci che c'è qualcosa che non va in qualche parte del nostro corpo. Quindi, il dolore ha la funzione fondamentale di aiutarci a prevenire in tempo alcune malattie a volte anche gravi. Tuttavia, alcune condizioni patologiche generano una quantità esasperante di dolore per cui il sofferente viene straziato in modo costante da un male lancinante, intenso e spietato, al punto da far perdere l'innato istinto di conservazione dell'uomo...
RispondiElimina...e chi ne è legato profondamente si lacera assieme ad esso stesso! Si potesse trasferire ogni agonia e mal'essere verso chi ti vuol bene oltre ogni umana apparenza...
RispondiElimina