Questi soggetti hanno paura di entrare in contatto diretto con il proprio corpo a causa delle sensazioni inquietanti che esso potrebbe dare. Per ovviare a questa difficoltà è preferibile quindi incominciare il massaggio con la persona in posizione prona.
Nell'approccio con questi individui l'unica importante precauzione da osservare è quindi la gradualità. Occorre assolutamente impedire che il tipo cerebrale sia sopraffatto da emozioni così intense da non essere sopportate. L'approccio dovrà essere improntato alla prudenza.
Prima di decidere quali sequenze di massaggio effettuare, occorrerà inoltre compiere un'attenta lettura corporea: confrontare la parte destra del corpo con quella sinistra, la parte alta con quella bassa ecc., tenendo presente le eventuali dissimetrie. Poichè questo tipo sente il proprio corpo segmentato, l'inizio del trattamento riguarderà le singole articolazioni: caviglie, ginocchia, anche, vita, spalle, gomiti, polsi, collo.
Solo dopo un lungo lavoro per "scongelare" le articolazioni, diverrà possibile collegarle tra loro con movimenti globalizzanti.
Nessun commento:
Posta un commento
Qualunque sia la modalità che vi ha portato su questa paginetta, vi invito a restare e a leggere i miei racconti e le mie poesie.
Cerco di comunicare tutta me stessa e spero che le mie emozioni arrivino anche a voi.
Lasciate traccia del vostro passaggio, un commento o anche solo una parola, sapere che anche una frase o un solo verso vi ha lasciato qualcosa significherà aver toccato le corde del vostro cuore.
Buona lettura,
Silvia