Certo, qualcuno potrebbe obiettare che ad inizio anno questo adagio non è un augurio felice, ma sinceramente non vi ho fatto caso, il latino per l'uomo di mondo non fa caso a queste cose. In verità è la costruzione matematicamente logica che colpisce. Verbo, aggettivo possessivo, pronome indefinito, soggetto.
Ciò che amo della lingua latina è la totale mancanza di fronzoli retorici, caratteristica questa che molto si confà al mio ermetismo, e forse alla mia eccessiva capacità di sintesi.
Troppa descrittiva e voli pindarici mi danno ai nervi. Riconosco che il mio essere molto stringata, a volte mi fa apparire enigmatica persino presso i miei familiari, o forse con loro lo sono ancor di più facendo affidamento sul fatto che mi conoscono bene. In ogni caso quale che sia il contenuto, cari latini, grazie, grazie: poche, semplici, chiare parole.
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Cerco di comunicare tutta me stessa e spero che le mie emozioni arrivino anche a voi.
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Buona lettura,
Silvia