BISOGNINO FA TROTTAR LA VECCHIA: la necessità non fa guardare ostacoli
BOCCA UNTA CAMICIA PUNTA: chi è troppo ghiotto e spende eccessivamente per la tavola è costretto a fare economia nell'abbigliamento. E' un detto casentinese
BOCCON DELLA CREANZA: secondo un'antica regola di galateo, ancora in uso fra la gente semplice delle campagne lucchesi, è quel pochino di cibo che si lascia nel piatto, specialmente quando si è ospiti, per non far mostra di eccessiva ingordigia
BORBOTTìNO: a seconda dei casi è qualcosa di squisito o, al contrario, di poco raccomandabile. Nel primo caso si tratta di una pietanza ghiotta, di solito in umido, cotta alla casalinga lasciandola piano piano borbottare nel tegame sul fuoco. Nel secondo caso è una persona noiosa, sempre scontenta, piena di pretese. Tutto questo a Firenze. A Siena, invece, è una minestra improvvisata. Se uno deve mangiarli dunque, i BORBOTTINI è meglio che li mangi a Firenze.
BOCCA UNTA CAMICIA PUNTA: chi è troppo ghiotto e spende eccessivamente per la tavola è costretto a fare economia nell'abbigliamento. E' un detto casentinese
BOCCON DELLA CREANZA: secondo un'antica regola di galateo, ancora in uso fra la gente semplice delle campagne lucchesi, è quel pochino di cibo che si lascia nel piatto, specialmente quando si è ospiti, per non far mostra di eccessiva ingordigia
BORBOTTìNO: a seconda dei casi è qualcosa di squisito o, al contrario, di poco raccomandabile. Nel primo caso si tratta di una pietanza ghiotta, di solito in umido, cotta alla casalinga lasciandola piano piano borbottare nel tegame sul fuoco. Nel secondo caso è una persona noiosa, sempre scontenta, piena di pretese. Tutto questo a Firenze. A Siena, invece, è una minestra improvvisata. Se uno deve mangiarli dunque, i BORBOTTINI è meglio che li mangi a Firenze.