Cucinare con l'acqua frizzante non è una velleità da chef pluristellati, ma un metodo efficace per preservare i nutrienti delle verdure. Scopriamo perché.
Forse non lo sapevate, ma l'acqua frizzante risulta essere molto efficace per la cottura delle verdure e sapete perché? Ne riduce l'ossidazione e ne preserva il colore. Inoltre, particolare da non trascurare, il suo gusto leggermente salato fa sì che non sia necessario aggiungere sale. Questi i vantaggi dell'acqua minerale frizzante.
Nella preparazione di fagiolini, piselli e carote, questa particolare tipologia di acqua contrasta l’impoverimento di clorofilla e carotenoidi, contribuendo a preservare colori nitidi e vivaci, che ricordate non è solo questione di estetica, poichè colore significa anche ricchezza di nutrienti quindi più una verdura è “accesa” più ha conservato le sue vitamine naturali. Ma non è finita qui, dato che quest'acqua essendo ricca di bicarbonato rende le verdure più morbide al palato riducendo i tempi di cottura.
L'acqua in base alla propria composizione minerale ha un differente sapore, in questo caso l'acqua con bicarbinato è leggermente salata per via della presenza di sodio, sotto forma appunto di bicarbonato. Il suo impiego in cucina trasferisce naturalmente questo gusto alle verdure in modo tale da non aggiungere altro sale (il comune cloruro di sodio). Questo è un ulteriore vantaggio poiché eccessive quantità di sale possono compromettere le capacità cardiovascolari.