Supponiamo che il nostro uomo consenta a fare il primo passo al di fuori del terreno familiare verso il castello che non può ancora vedere. Supponiamo che egli acconsenta di camminare fino a dove può scorgere il castello. Può darsi che veda solo uno scorcio del tetto.
E' sufficiente! Ha già visto qualcosa che lo rende curioso, impaziente. Tutto in lui risponde con vitalità nuova a questo primo grandioso scorcio. Allora fa qualche passo avanti, e poi altri ancora fino a che non entra nel castello. Ora è suo, gli appartiene totalmente [immagine 3]
A volte nel corso di una giornata qualsiasi, noi cogliamo uno scorcio di questa nuova vita. Vi è sempre un altro modo di vivere. Come si possono risolvere le difficoltà giornaliere con vigile realismo? Lo vedremo domani.