L'altro processo di costruzione delle forme sui livelli della luce astrale è quello del pensiero, conscio e subconscio. I livelli mentali sono livelli di "forma", in contrapposizione ai livelli di "forza" della luce astrale, e la forma prodotta dall'attività mentale viene gettata nei regni astrali e immediatamente si carica della forza di quel livello. Perciò nella luce astrale si trovano innumerevoli immagini costruite dall'azione del pensiero sulla plastica sostanza fluidica.
Alcune di tali forme e immagini sono transeunti come l'increspatura prodotta dalla brezza che passa sulla superficie immota di un lago; ma altre son oassai più durevoli, e costituiscono lo scenario semipermanente del mondo astrale. Ad esse appartengono i "paradisi", gli "inferni" e "mondi grigi" descritti comunemente nella letteratura spiritistica, e per coloro che vi dimorano costituiscono uno scenario e uno sfondo che rispecchiano in misura più o meno grande gli scenari e le condizioni della terra stessa.
I pensieri che producono tali "dimore" temporanee dell spirito umano nel mondo astrale sono il risultato del pensiero conscio e subconscio da parte dell'umanità incarnata e disincarnata, nonchè dell'attività mentale di altri esseri viventi non umani che dividono questo livello con l'uomo e che l'influenzano, sebbene egli non se ne renda sempre conto.
Tali forme composte di sostanza astrale durano per un tempo più o meno breve perchè l'aura astro-mentale presente intorno a ciascuno di noi è un campo in cui operano le stesse leggi.. Il nostro pensiero costruisce forme nella nostra aura astro-mentale, come il pensiero collettivo di tutta l'umanità (o l'inconscio collettivo, per chiamarlo con il suo nome moderno) costruisce le forme della luce astrale.
Quindi all'occhio del chiaroveggente, l'aura appare come un'atmosfera luminosa e colorata che circonda ognuno. L'estensione di questa seconda aura varia secondo lo sviluppo emotivo e mentale dell'individuo osservato; allo stesso modo varia anche la sua colorazione. La colorazione presenta tutta una gamma che va da tinte cupe, marroni e grigie, attraverso rossi lividi e azzurri sporchi, fino alle sfumature più belle di questi colori e a splendide tinte luminose gialle, azzurre e violette. Possono apparire anche bagliori di pura luce aurea, ma disolito sono rari.
In questa tmosfera lucente che circonda ogni persona si possono notare anche "forme" di varie specie, ed è qui che possono insorgere spesso errori, quando viene data una descrizione dell'aura. In essa si vedono di frequante figure umane, ma non è detto che abbiano qualcosa a che fare con la vita; sono soltanto forme-pensiero costruite da contatti casuali con persone che, per una ragione o per l'altra, hanno lasciato una forte impressione sulla mente dell'individuo cui appartiene l'aura osservata.
Alcune di tali forme e immagini sono transeunti come l'increspatura prodotta dalla brezza che passa sulla superficie immota di un lago; ma altre son oassai più durevoli, e costituiscono lo scenario semipermanente del mondo astrale. Ad esse appartengono i "paradisi", gli "inferni" e "mondi grigi" descritti comunemente nella letteratura spiritistica, e per coloro che vi dimorano costituiscono uno scenario e uno sfondo che rispecchiano in misura più o meno grande gli scenari e le condizioni della terra stessa.
I pensieri che producono tali "dimore" temporanee dell spirito umano nel mondo astrale sono il risultato del pensiero conscio e subconscio da parte dell'umanità incarnata e disincarnata, nonchè dell'attività mentale di altri esseri viventi non umani che dividono questo livello con l'uomo e che l'influenzano, sebbene egli non se ne renda sempre conto.
Tali forme composte di sostanza astrale durano per un tempo più o meno breve perchè l'aura astro-mentale presente intorno a ciascuno di noi è un campo in cui operano le stesse leggi.. Il nostro pensiero costruisce forme nella nostra aura astro-mentale, come il pensiero collettivo di tutta l'umanità (o l'inconscio collettivo, per chiamarlo con il suo nome moderno) costruisce le forme della luce astrale.
Quindi all'occhio del chiaroveggente, l'aura appare come un'atmosfera luminosa e colorata che circonda ognuno. L'estensione di questa seconda aura varia secondo lo sviluppo emotivo e mentale dell'individuo osservato; allo stesso modo varia anche la sua colorazione. La colorazione presenta tutta una gamma che va da tinte cupe, marroni e grigie, attraverso rossi lividi e azzurri sporchi, fino alle sfumature più belle di questi colori e a splendide tinte luminose gialle, azzurre e violette. Possono apparire anche bagliori di pura luce aurea, ma disolito sono rari.
In questa tmosfera lucente che circonda ogni persona si possono notare anche "forme" di varie specie, ed è qui che possono insorgere spesso errori, quando viene data una descrizione dell'aura. In essa si vedono di frequante figure umane, ma non è detto che abbiano qualcosa a che fare con la vita; sono soltanto forme-pensiero costruite da contatti casuali con persone che, per una ragione o per l'altra, hanno lasciato una forte impressione sulla mente dell'individuo cui appartiene l'aura osservata.