Un bel giorno può capitare che un uomo o una donna vedano la necessità di pensare con tutte le forze che hanno. Molte persone pensano svogliatamente, meccanicamente, senza alcun obiettivo. Non arrivano a concepire che la mente possiede decine di poteri al suo servizio, quali l'attenzione e l'agilità.
Il peggior nemico del pensiero è l'abitudine. Un pensiero abitudinario è un circolo vizioso che conduce al nulla. Esso blocca l'indagine mentale, e impedisce all'uomo di raggiungere i più alti livelli di vita. Il primo passo per rompere questo cerchio è rendersi conto del funzionamento del nostro modo di pensare.
Noi sappiamo che il famoso diamante "Culliman" non è che la metà della pietra originale. Studiando la struttura interna di questo gioiello favoloso, gli studiosi hanno concluso che ne esiste un'altra metà, rimasta sconosciuta. La mente dell'uomo è simile a questa pietra. Noi non abbiamo bisogno dellasua parte meccanica perchè ci dispensi da lpensare coscientemente a gesti abituali, quali camminare o vestirsi. Ma l'altra metà, la parte creatrice, è pre meccanica. Dobbiamo cercare e mettere in moto l'altra metà del nostro diamante mentale. [Immagine mentale 24]
Un modo per mettere in moto la potenza del pensiero consiste nel cominciare a riflettere su un principio fondamentale di verità. Considerate questo principio come una specie di campo, dal quale partire per esplorare la foresta della vita. Scegliete un'immagine mentale che vi attira particolarmente. Consideratela con grande attenzione e interesse. Lasciate che la mente l'esplori durante la giornata. Cercate di trovarvi un significato profondo. Questa specie di facile riflessione permette al principio di svilupparsi, di raccontare tutta la sua storia. E, in cambio, essa innalza il livello della vita.