Le Sculture di Nuku Riva, un mistero ancora oggi per gli archeologi. Si tratta di opere preistoriche dell'omonima isola della Polinesia. Ma perché tanto misteriose?
Vi sono particolari opere preistoriche di cui ancora ci sfugge il significato, probabilmente siamo noi a non capire. Spesso quello che abbiamo interpretato come frutto della fantasia si è in seguito rivelato invece un'importante testimonianza storica. E questo potrebbe essere il caso delle strane e quanto mai enigmatiche statue di Temeha Tohua che si trovano sull'isola di Nuku Hiva, nella Polinesia francese.
Secondo una leggenda Ono, il dio della creazione, aveva promesso alla moglie di costruirle una casa in un solo giorno, così egli raccolse della terra e creò l’isola di Nuku Hiva. Il nome originario delle isole era “Te Fenua `Enata”, che significa “Terra degli Uomini”, nome che secondo alcuni studiosi voleva segnare una differenza con la terra abitata dagli “stranieri”. In effetti molte delle statue presenti sull’isola di Nuku Hiva sembrano rappresentare esseri di un altro mondo, perchè raffigurano personaggi con teste sproporzionatamente grandi, bocche spalancate e occhi enormi; in alcuni casi, è presente una bizzara miscellanea di tratti umani e non.
Osservandole emerge anche che questo strani esseri sembrano indossare quello che agli occhi dei moderni sembra essere un casco. Inoltre l'aspetto non è proprio rassicurante. La datazione è incerta. Alcuni studiosi pensano che possano risalire all’inizio del 2° millennio d.C., ma potrebbero essere molto più antiche. Ciò che è certo è che la loro origine e il loro significato restano un mistero irrisolto.
Questi esseri sembrano indossare un qualche tipo di abito, simile alle tute spaziali dei tempi moderni. Potrebbero essere antichi sacerdoti stranamente vestiti, oppure potrebbero rappresentare spiriti maligni da cui difendersi, ma, come sostengono i teorici, anche degli Antichi Astronauti, dunque la testimonianza di un contatto alieno avvenuto migliaia di anni fa?
Il mondo è pieno di raffigurazioni simili a quelle dell’isola di Nuku Hiva, come ad esempio le figurine di pietra degli Anunnaki scoperte in Iraq, i rettiloidi della Mesopotamia, oppure i Nomoli del Sierra Leone. Noi ad oggi non siamo ancora in grado di spiegarlo, ma più le guardiamo e più ci rendiamo conto che le statue di Nuku Hiva non rappresentano esseri umani.