Quante volte ci lamentiamo del fatto che il tempo ci manca, e corriamo e corriamo, trafelati da tutto, perchè non ci basta mai. Questo maledetto, che nessuno vede, falcia tutto, inesorabile, senza nessuna pietà.
Troveremo mai il modo di ingannarlo? Sono dell'idea che la fretta alimenta la crudeltà del tempo, è la lentezza che è sua nemica e con essa plachiamo in un certo senso la sua voracità.
Tempus edax rerum: il tempo tutto divora (Ovidio, Metamorfosi, XV, 234).
Il poeta con questa espressione evidenzia il trascorrere inesorabile del tempo, indipendentemente dalle vicende umane.