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venerdì 25 settembre 2015

Psicopittografia, Come combattere la depressione

Vi sono persone che non hanno problemi economici, ma il fatto che possano aver molta disponibilità economica non significa che vivano una vita felice. Non è un grosso problema guadagnare denaro per vivere una vita confortevole, ma è molto difficile prender gusto alle proprie attività remuneratrici. 

Che senso c'è a lavorare otto ore al giorno per un breve riposo serale? Senza soddisfazione alcuna? Perché non essere sereni tutta la giornata?  Questa osservazione  ne richiama  un'altra: perché si parla spesso di emozioni negative?  Esiste il mezzo di sbarazzarci di ogni emozione negativa abituale? È il motivo per cui siamo qui, per trovare questo mezzo.  Che  pensare della depressione? Come uscirne?  Quando ci sentiamo depressi non dobbiamo identificarci con questo stato. Quando ci sentiamo depressi, non ammettiamo automaticamente che noi siamo la depressione. Non diciamo: «Sono depresso. » 

Non ci identifichiamo con questo stato. Consideriamolo come qualcosa di separato da Noi. Ciò interrompe il processo d'identificazione e annulla lo stato depressivo. Solo il falso Io è soggetto alla depressione, al vero Io non capita mai.  Non identifichiamoci con la depressione consideriamola come il vento che ci sfiora il viso senza arrestarsi.

1 commento:

Qualunque sia la modalità che vi ha portato su questa paginetta, vi invito a restare e a leggere i miei racconti e le mie poesie.
Cerco di comunicare tutta me stessa e spero che le mie emozioni arrivino anche a voi.
Lasciate traccia del vostro passaggio, un commento o anche solo una parola, sapere che anche una frase o un solo verso vi ha lasciato qualcosa significherà aver toccato le corde del vostro cuore.
Buona lettura,
Silvia

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