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sabato 16 aprile 2016

Come tenere lontane le Lumache in maniera naturale

Chi ha la possibilità di prendersi cura di un piccolo giardino e di un orticello, ha una grande fortuna secondo me, poiché può avere la soddisfazione di veder crescere il proprio raccolto. Ma si sa, in agguato vi sono sempre svariate problematiche non sempre legate agli agenti atmosferici, ma piuttosto si tratta di alcuni abitatori, come le lumache.

Spesso per i coltivatori di orti e giardini le lumache sono un problema, perché vanno a mangiare le foglie tenerelle dei loro raccolti. Cercare di tenerle lontane a volte non è semplice, e spesso la gran parte dei coltivatori ricorre a prodotti chimici, che attenzione, sono particolarmente tossici anche per altri animali, fra cui cani, gatti, ricci, uccellini. Ci sono rimedi naturali efficaci che invece aiutano a tenere le lumache lontano e non nuocciono a nessuno.


Come prima mossa è bene sapere che le lumache evitano le foglie di alcune piante che si possono utilizzare per costituire una barriera ecologica intorno all’orto, oppure possono essere tagliate e sparse alla base degli ortaggi da proteggere.Le più efficaci sono: ortica, cerfolio e crescione (tra l'altro il crescione fa benissimo al nostro organismo).

Un altro metodo efficace è quello di formare una barriera di materiali che impediscano alle lumache di superarli, e ve ne sono di collaudati: gusci d'uovo tritati, cenere di stufa, camino e barbecue, sabbia di fiume (la vendono presso i rivenditori di materiale edili) segatura, fondi di caffè. Sono tutte sostanze odiate dalle lumache per la consistenza polverosa, granulosa o pungente, in questo modo staranno alla larga dalla vostra preziosa insalata. Dovete però ricordare che in caso di piogge forti dovete ovviamente rinnovarli.

venerdì 1 aprile 2016

Con il riciclo creativo nuovi contenitori per orto e giardino

Riciclare è una delle mie priorità. Nelle nostre case si accumulano sempre una grande quantità di oggetti e materiali a cui spesso non prestiamo attenzione alcuna e che finiscono inevitabilmente per essere gettati. Diciamo la verità: non ci soffermiamo nemmeno a pensare se quell'oggetto o quel materiale possa esserci utile. Tutto è utile. Oggi vediamo cosa possiamo usare in giardino e sul balcone.

Non ho la fortuna di avere un pezzetto anche piccolo di terra su cui zappettare, ho un balcone pieno di sole e mi accontento. Ma che sia terra o balcone coltivare è sempre una buona occupazione, stare con le piante fa bene, toccare la terra ci trasmette energia. Perciò, per iniziare questa avventura verde non importa dotarci di grandi attrezzature, anzi possiamo usare molti oggetti e dar vita al riclico creativo. Vediamo cosa usare allora.



1- Contenitori dello yogurt:  sono utili per far germogliare i semi, che siano i contenitori grandi quelli da 500 gr o più o che siano quelli piccoli da 125 gr poco importa per il fine che vogliamo raggiungere. Abbiate sempre l'accortezza di praticare dei piccoli fori sul fondo, utili per lo scolo di acqua in eccesso, quindi inserire nel barattolo argilla espansa, terriccio e semi prescelti, considerando preventivamente le dimensioni della pianta.


2- Gusci delle uova: se conservate i gusci delle uova e il vecchio caro contenitore in cartone, potrete avere un piccolo micro orticello di piantine aromatiche.  Rompete l’uovo e recuperate le due metà, inferiore e superiore, riempiendole con terriccio e semini di salvia, basilico, finocchietto o dragoncello. Sistemateli in un contenitore per uova oppure negli appositi gadget da cucina.Vedrete che romantico

3- Contenitori delle uova: ideali per creare semenzai di tutti i tipi. Ricordate non quelli di plastica, ma quelli di cartone, che, anche se permeabili, sono però biodegradabili, basteranno il terriccio e i semi e via con la piccola serra.

4- Cassette della frutta: mi riferisco sempre alle cassette di legno, che secondo me hanno sempre un certo fascino.  Rivestitela internamente con un telo di juta sopra il quale adagerete un telo di plastica. Fissate il rivestimento con una pinzatrice e praticate due fori, con l’aiuto di un coltello, sul fondo della plastica. Versate nella cassetta uno strato di argilla espansa e uno strato di terriccio. A questo punto non resta che inserire le piantine prescelte.

5- Bottiglie di plastica: non possono mancare le bottiglie di plastica, basterà  tagliarle a metà e recuperate la parte inferiore, bucherellandola con l’aiuto di un coltello. I fori serviranno allo scolo dell’acqua in eccesso. Riempite la bottiglia così ottenuta con terriccio senza mai dimenticare l'argilla espansa sul fondo, e non vi resta che inserire i semi.


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