27/11/2007
Sembrava che
ieri capo e Piramide dovessero partire, invece è partito solo capo e Piramide è
rimasta.
Così già ieri mattina si è piazzata in ufficio con me, io con le mie scartoffie, lei con il Mac in cerca di impaginazioni grafiche decenti per il menu del Ristorante di Natale e Capodanno. Già ieri però Piramide non era adrenalinica come al solito, lamentava infatti un leggero mal di gola...Oggi aveva una brutta cera, il mal di gola era aumentato e c'era anche un po' di febbre.
E che ti fa Piramide? Si piazza accanto a me a spargere micidiali bacilli, ma non ha fatto i conti con la mia salute di ferro (he he he). Stranamente però, in questi giorni si è creata una certa armonia fra noi, siamo riuscite a stare nella stessa stanza senza fare scintille e a collaborare in maniera costruttiva. Sarà la provvidenza divina o il frutto dei pingui sacrifici ad Apollo?
Meglio non sperare troppo in questa tregua, c'è ancora domani e comunque deve tornare capo che potrebbe in ogni caso sconvolgere i precari equilibri che ci proteggono dalla bianca e lucente pietra calcarea che ricopre la Piramide. Che fare allora? Possiamo solo aspettare domani.
Così già ieri mattina si è piazzata in ufficio con me, io con le mie scartoffie, lei con il Mac in cerca di impaginazioni grafiche decenti per il menu del Ristorante di Natale e Capodanno. Già ieri però Piramide non era adrenalinica come al solito, lamentava infatti un leggero mal di gola...Oggi aveva una brutta cera, il mal di gola era aumentato e c'era anche un po' di febbre.
E che ti fa Piramide? Si piazza accanto a me a spargere micidiali bacilli, ma non ha fatto i conti con la mia salute di ferro (he he he). Stranamente però, in questi giorni si è creata una certa armonia fra noi, siamo riuscite a stare nella stessa stanza senza fare scintille e a collaborare in maniera costruttiva. Sarà la provvidenza divina o il frutto dei pingui sacrifici ad Apollo?
Meglio non sperare troppo in questa tregua, c'è ancora domani e comunque deve tornare capo che potrebbe in ogni caso sconvolgere i precari equilibri che ci proteggono dalla bianca e lucente pietra calcarea che ricopre la Piramide. Che fare allora? Possiamo solo aspettare domani.
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Cerco di comunicare tutta me stessa e spero che le mie emozioni arrivino anche a voi.
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Silvia