Vi sono quattro chiavi d'oro che permettono di scoprire il vero io e l'io libero e felice. Eccole:
- Un desiderio sincero di mutamento interiore
- Il contatto con principi efficaci
- L'onestà verso se stessi
- La perseveranza
Un uomo deve veramente desiderare di essere diverso. Il suo primo desiderio dovrebbe essere quello della verità stessa. L'uomo coraggioso osa navigare in mari sconosciuti. Quando infine giunge in porto, si accorge che il luogo, così strano a prima vista, è lo stesso a cui ha sempre anelato. "La sincerità profonda e vera è la prima caratteristica di tutti i possibili eroi" (T. Carlyle).
2) Il contatto con principi efficaci:
Ciò significa che dobbiamo essere in contatto con una fonte di aiuto veritiero: una persona che già possiede la libertà o un libro, o il nostro nuovo modo di pensare. Diffidate delle contraffazioni, non accettate una cosa per vera, solo perchè vi sembra attraente. Dobbiamo verificare personalmente ogni idea che si presenta.
3) L'onestà verso se stessi:
Il vero coraggio sta nell'essere onesti con se stessi. Ma essere onesti non significa mutare i propri punti di vista solo per il gusto di cambiare. Significa invece esplorare i propri pensieri per separare il vero dal falso. Non vi è nulla di più positivo che l'essere onesti con se stessi.
4) La perseveranza:
Una persona può essere sincera e onesta, ma deve possedere anche la qualità della perseveranza per progredire nella via della felicità. Come sta scritto nel Nuovo Testamento, non dobbiamo seguire vie sbagliate. Chi si ferma durante il proprio cammino per la confusione o per lo scoraggiamento non deve desistere, basta che riprenda i concetti delle quattro chiavi d'oro e ritroverà la giusta via sgombra da ostacoli.
Ciao Silvia, spot permettendo, ho letto attentamente il tuo articolo. Al riguardo debbo dire quanto segue: 1) durante la mia vita lavorativa, famigliare ecc. ho osato parecchio, ho intrapreso, a volte strade sconosciute non solo a me ma anche da altri, il mare spesso è stato molto agitato ma alla fine, anche se con qualche difficoltà, sono sempre riuscito ad approdare in posti sconosciuti ma che si sono dimostrati più sicuri di altri. 2) Qui il quesito è quello di scoprire veramente se le fonte di aiuto sono veramente veritiere; purtroppo te ne accorgi solamente quando sei tu a chiedere un aiuto e non prima perchè sono tante le forme "illusorie ed ingannevoli". 3) L'onestà verso me stesso l'ho sperimentata sulla mia stessa pelle, con particolare riguardo all'ambiente di lavoro. Infatti ho ricoperto ruoli molto importanti e delicati che si potevano prestar a tanti cedimenti; ho preferito rimetterci, in carriera, perchè le lusinghe sono come il canto delle sirene NON SONO MAI SCESO A COMPROMESSI! 4) la perseveranza è stata a cosa a cui non ho mai mollato perchè il buon Dio mi ha sempre aiutato ed ho ottenuto tanti bei risultati.
RispondiEliminaDire iLuciano che tu sei davvero sulla buona strada
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