Come anticipato nell'analisi di ieri, ecco quali sono gli estratti, i fitocomposti e le piante che insieme possono aiutarci a sconfiggere gli stati influenzali.

FITOCOMPOSTO di Ocimum sanctum e Salvia officinalis in acido rosmarinico: immunomodulante che consente di migliorare l'efficienza della componente linfocitaria deputata a rispondere agli attacchi virali. La presenza di acido rosmarinico garantisce un alto potere antinfiammatorio. Esso infatti inibisce la COX del 58% e, in unione all'Ocimum sanctum e alla Salvia officinalis è paragonabile a Ibuprofene e Naprossene. Non solo ma questa associazione possiede proprietà antidolorifiche e antipiretiche.
PRUNELLA: ricca di tannini, triterpeni, flavonoidi, polisaccaridi, acidi ursolico, caffeico e rosmarinico fanno sì che esplichi la sua attività a livello antiossidante, antiallergica, antinfiammatoria, antimicrobica, antiartritica, oltre che antivirale. Efficace contro i virus influenzali di tipo A. Come? Inibisce la Neuraminidasi, glicoproteina responsabile della fuoriuscita dei virus replicati dalla cellula.
SAMBUCO: i fiori sono ricchi di terpeni e flavonoidi, vitammine A e C, polisaccaridi oltre a "Sambucus nigra agglutinin III", una lecitina, importante per l'attività antivirale del Sambuco. Contribuisce alla neutralizzazione dell'attività delle Emoagglutinine (glicoproteine di membrana) in tal modo viene ostacolato l'ingresso del virus nelle cellule.
ECHINACEA: terpeni, polisaccarici, echinacosidi e alchilammidi sono alla base della sua funzione immunomodulante, antinfiammatoria, cicatrizzante, antivirale. Inibisce il "binding" (la legatura) del virus ai recettori cellulari. L'Echinacea si è dimostrata efficace anche nei confronti di virus resistenti all'oseltamivir (Tamiflu).
grazie mille per avermi fatto partecipi del tuo sapere. sto imparando molte cosa grazie al tuo aiuto! namaste'!
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