Uso: massaggiare per un mese ogni mattina la zona del fianco sinistro corrispondente alla sede della milza con due gocce di olio essenziale di artemisia diluite in un cucchiaino di olio di mandorle dolci, fino a completo assorbimento. Precauzioni: non superare mai la dose consigliata, non somministrare ai bambini piccoli e non utilizzare in gravidanza.
Quando è freddo a risentire delle temperature molto fredde è quasi sempre la pelle del viso, che sì è protetto da creme e trucco, ma se la pelle del viso è relativamente protetta da creme e trucco, quella delle estremità soffre per la scarsa irrorazione sanguigna. Ecco allora comparire sulle dita gonfiori e arrossamenti, screpolature simili a piccole ferite brucianti e fitte, che nei casi più gravi possono evolvere in ulcere violacee dolorose: i geloni. Un valido alleato in questi casi è l’olio di canapa sativa. Ricchissimo di vitamine (A, E, C, PP e del gruppo B), minerali e acidi grassi essenziali Omega 3 e 6, l’olio di canapa può essere usato anche nell’alimentazione quotidiana ma dà risultati spettacolari nell’uso topico per la sua capacità di risolvere rapidamente i problemi cutanei, reidratando la cute e ripristinandone l’elasticità.
Uso: se la pelle è delicata e si arrossa facilmente col freddo, massaggiare almeno due volte al giorno le zone più esposte, in particolare le mani, i piedi e gli arti inferiori, con l’olio di canapa sativa, fino a completo assorbimento. Fate un massaggio vigoroso e riscaldante, che riattiva la microcircolazione.
molto interessante questo articolo sugli oli essenziali di artemisia e canapa sativa, effettivamente la milza è un organo più importante di quello che si possa pensare e se lavora bene ne beneficia tutto l'organismo
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