Questo campo di forza non ha nulla a che vedere con la "carica" elettrica che certe persone acquisiscono indossando abiti di nylon o usando lenzuola di nylon. La carica d'elettricità statica che spesso si accumula per attrito in questo materiale può dare una netta scossa. Una forma blanda si può osservare quando ci si toglie un indumento di nylon al buio, se l'aria è asciutta: la carica si libera in una pioggia crepitante di minuscole scintille. Tuttavia, questo è ben diverso dall'"elettricità biologica" collegata a tutte le nostre attività corporee.
Quindi, abbiamo in noi e intorno a noi un "campo di forza" elettrico che può essere considerato come il primo e più denso dei numerosi campi del genere cosituente l'emanazione composita che chiamiamo "aura". Sebbene il termine venga contestato dai fisici, possiamo usare un termine già comune, "Aura eterica". Naturalmente, c'è un'aura ancora più densa, composta delle minutissime particelle solide emanate costantemente dallo stesso corpo fisico.
Tali particelle vengono da noi lasciate su tutto ciò che tocchiamo, e formano l'"odore" per mezzo del quale possiamo venire rintracciati da un cane o da un altro animale. In questi ultimi anni, a ricordarcelo di continuo hanno provveduto le numerose pubblicità dei deodoranti.
Ne parliamo qui per esaurire gli aspetti fisici dell'aura, poichè queste particelle portano con sè anche qualcosa della tenue sostanza continuamente irradiata da un "corpo" assai più sottile di questa "carne troppo solida", considerata da molti come l'unico corpo che possediamo.
scusami, ma l'articolo finisce senza proseguo, c'è da cliccare un tasto ? o è tutto qui ?
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