Il nome dalla sua foggia che sembra l'aspetto della pelle di un serpente. Si tratta di una pietra, il serpentino, considerata importante e magica già per gli Assiri, già nel 4000 a.C. era usato e conosciuto come Za-tu-mush-gir. Non solo ma dal serpentino è stata ricavata la tavola del capitolo 30 del Libro dei Morti egiziano.
SERPENTINO
Caratteristiche: silicato di magnesio; sistema monoclino e rombico; aggregati monocristallini lamellari spesso verdi (antigorite e lizardite) o fibrosi di colore verde o bianco-giallastri (crisolito); ha la lucentezza da grassa a madreprlacea. Può essere confuso con il talco o con la giada
Proprietà: si dice che assista nell'apertura del chakra del cuore. Aumenta la fiducia in se stessi; tiene lontana la sfortuna
Disturbi: cura tutti i tipi di mal di testa e rinforza i polmoni
Associazione con i chakra: quarto