Dall'Aretino e dal Valdarno, da una gatta, da una farinata alcuni interessanti modi di dire del nostro dialetto toscano.
FAR LA COGLIA: nell'Aretino e nel Valdarno significa far bella mostra di sé, mettersi in ghingheri. E' un modo figurato che trae origine da coglia, un termine antico e letterario per indicare, dice il Barìttaglia, la borsa dei testicoli ("seccar le coglie", ovvero dar fastidio)
FAR LA GATTA DI MASINO: che chiudeva gli occhi per fingere di dormire, ingannando così i topi. Il riferimento alle persone che usano una furbizia analoga è chiaro
FARLA PALLOCCOLOSA: dare eccessiva importanza a qualcosa e, anche, farla lunga. "Un la fa' tanto palloccolosa!". Il modo di dire prende origine dalla farinata non riuscita bene, con qualche bozzolo di farina.
FAR LA PRIMA: è un modo di dire dei negozianti per la prima vendita della giornata. I carrettini del mercato sotto le Logge del Porcellino, a Firenze, fanno quasi tutti i giorni un piccolo sconto al primo clinete della giornata, per scaramanzia.
FAR LA COGLIA: nell'Aretino e nel Valdarno significa far bella mostra di sé, mettersi in ghingheri. E' un modo figurato che trae origine da coglia, un termine antico e letterario per indicare, dice il Barìttaglia, la borsa dei testicoli ("seccar le coglie", ovvero dar fastidio)
FAR LA GATTA DI MASINO: che chiudeva gli occhi per fingere di dormire, ingannando così i topi. Il riferimento alle persone che usano una furbizia analoga è chiaro
FARLA PALLOCCOLOSA: dare eccessiva importanza a qualcosa e, anche, farla lunga. "Un la fa' tanto palloccolosa!". Il modo di dire prende origine dalla farinata non riuscita bene, con qualche bozzolo di farina.
FAR LA PRIMA: è un modo di dire dei negozianti per la prima vendita della giornata. I carrettini del mercato sotto le Logge del Porcellino, a Firenze, fanno quasi tutti i giorni un piccolo sconto al primo clinete della giornata, per scaramanzia.