Le patate fanno parte di una grande famiglia a cui appartengono anche il pomodoro e la melanzana. Vi sarà capitato di vedere il colore delle patate cambiare e diventare verde, questo dipende dalla presenza della clorofilla al loro interno. E' l'esposizione alla luce che innesca questo processo. Di per sè la clorofilla non è tossica, nè velenosa, ma il fatto che si accumuli all'interno della patata ci fa capire che che è presente anche un'altra sostanza: la solanina. E questo processo, e di conseguenza la presenza di solanina rende le patate tossiche.
Spieghiamoci meglio: di solito nelle patate che compriamo al supermercato si trovano sostanze quali la α-solanina e la α-caconina, più comunemente conosciute come solanine. Se lasciate esposte alla luce, nelle patate aumenta la concentrazione di queste sostanze. Se le quantità di queste sostanze rimangono lievi esse non fanno altro che dare alla patata il suo caratteristico sapore. Ma se la presenza di queste sostanze aumenta allora la patata diventa amara, e in quantità elevate possono causare problemi di salute ai consumatori.
E' consigliabile dunque evitare di consumare le patate verdi per evitare qualunque tipo di problema. Sappiate che una esposizione prolungata alla luce, oltre 7 giorni, fa aumentare il livello di tali sostanze contenute nella buccia e nella zona immediatamente sotto superando i livelli di sicurezza raccomandati dall’ Oms/Fao. La polpa per fortuna, non subisce variazioni di rilievo. Facciamo dunque attenzione e controlliamo le nostre patate per non trovarle di un bel colore verde ramarro ed essere costretti ad usarle per altri scopi rispetto a quello alimentare.
Spieghiamoci meglio: di solito nelle patate che compriamo al supermercato si trovano sostanze quali la α-solanina e la α-caconina, più comunemente conosciute come solanine. Se lasciate esposte alla luce, nelle patate aumenta la concentrazione di queste sostanze. Se le quantità di queste sostanze rimangono lievi esse non fanno altro che dare alla patata il suo caratteristico sapore. Ma se la presenza di queste sostanze aumenta allora la patata diventa amara, e in quantità elevate possono causare problemi di salute ai consumatori.
E' consigliabile dunque evitare di consumare le patate verdi per evitare qualunque tipo di problema. Sappiate che una esposizione prolungata alla luce, oltre 7 giorni, fa aumentare il livello di tali sostanze contenute nella buccia e nella zona immediatamente sotto superando i livelli di sicurezza raccomandati dall’ Oms/Fao. La polpa per fortuna, non subisce variazioni di rilievo. Facciamo dunque attenzione e controlliamo le nostre patate per non trovarle di un bel colore verde ramarro ed essere costretti ad usarle per altri scopi rispetto a quello alimentare.