Conosciute le erbe, conviene chiarire i modi delle preparazioni, dai quali pure dipende il risultato. Cominciamo dai termini. Con il termine infuso, infusione, si intende l'estrazione dei principi attivi delle parti tenere di un vegetale, di solito, fiori, foglie, fusti verdi, sommità fiorire, e si ottiene versandovi sopra acqua in ebollizione.
Un decotto è invece il liquido ottenuto facendo bollire in acqua da 5 a 20 minuti, sostanze vegetali più dure, come semi, cortecce, radici. Il periodo di 20 minuti è di solito richiesto per le sostanze molto legnose. Per entrambe le preparazioni, si suggerisce di attenersi alle regole che seguono:
PICCOLA TABELLA PRATICA
una presa: 2-3 grammi
un cucchiaino: 5 grammi
un cucchiaio: 10 grammi
una manciata: 30-40 grammi
Un decotto è invece il liquido ottenuto facendo bollire in acqua da 5 a 20 minuti, sostanze vegetali più dure, come semi, cortecce, radici. Il periodo di 20 minuti è di solito richiesto per le sostanze molto legnose. Per entrambe le preparazioni, si suggerisce di attenersi alle regole che seguono:
- Usare recipienti possibilmente non di metallo, ma smaltati, e non usare neppure cucchiai di metallo
- Quando si prepara un infuso, versare sempre l'acqua in ebollizione sopra le erbe e non gettare le erbe nell'acqua
- Lasciar riposare, coperto, per 5-10 minuti, secondo indicazione; un tempo troppo breve può non dar modo ai principi attivi di sciogliersi nell'acqua, e un tempo troppo lungo può liberare altre sostanze non desiderabili, come avviene per il tè.
- Non conservare infusi e decotti per più di 24 ore
PICCOLA TABELLA PRATICA
una presa: 2-3 grammi
un cucchiaino: 5 grammi
un cucchiaio: 10 grammi
una manciata: 30-40 grammi