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sabato 28 maggio 2016

Coccinelle: le Piante per attirarle

Coccinelle: le Piante per attirarle, in giardino o sul balcone. Più coccinelle meno diserbanti o pesticidi, meno afidi, cocciniglie e altri parassiti. Oggi scopriamo come fare per attirale e farle vivere felici.


Di solito salutiamo l'arrivo delle coccinelle come portafortuna o come buon auspicio per l'arrivo di buone notizie, ma tutti coloro che vogliono sbarazzarsi dei pesticidi sanno molto bene che le coccinelle sono una presenza davvero benefica nei giardini e sui balconi. Esse infatti son ghiotte di afidi, cocciniglie, delle loro uova di altri parassiti che si nutrono delle parti verdi delle piante. Perciò per assicurarsi la loro presenza si possono piantare alcune specie di piante per attirarle e assicurarsi che rimangano a farci compagnia. Vediamo quali. 



Tarassaco (Taraxacum officinalis): noto in erboristeria per le sue proprietà diuretiche e medicamentose e ottimo nelle insalate farà la vostra felicità e quella delle coccinelle.
Calendula (Calendula officinalis): emolliente e lenitiva, si presta alla preparazione di ottimi oleoliti, ha fiori dal colore caldo e aiuta alla lotta contro le zanzare. Le coccinelle vi ameranno per questo.
 Potentilla (Potentilla erecta): non richiede molte cure tranne che  un po' attenzione per imesi estivi perchè richiede il fresco. E' perenne e anche spontanea.
 Fiordaliso (Centayurea cyanus): attirano lecoccinelle sia per il bel colore azzurro che per il polline. Dà un tocco di colore al giardino e i suoi fiori sono ottimi per fare degli infusi da usare per la cura deglio occhi arrossati.
Geranio (Pelargonium sp.): oltre ad essere molto ornamentale e a non richiedere molte cure tutti sappiamo che tiene lontane le zanzare, attira invece lepidotteri e coleotteri oltre alle colorate coccinelle.

Menta (Mentha officinalis): non può mancare nè sul balcone e nemmeno in giardino, per i tanti usi sia in cucina che per la realizzazione di tisane o bevande fresche. Inoltre vi regalerà un profumo inconfondibile oltre alla presenza delle amiche rosse a puntini neri.
Gelso (Morus L.):  non può mancare in un giardino per la generosità con cui vi darà i suoi dolcissimi frutti, che sono una miniera di nutrienti.
Aglio (Allium sativum): coltivato da voi sarà ancora più buono nei vostri piatti, per non palrale delle sue proprietà curative fra cui quella di abbassare la pressione sanguigna.
Prezzemolo (Petroselinum crispum): ottimo in cucina e in fitoterapia è una bella pianta ornamentale.
Aneto (Anethum graveolens): le piccole foglie possono essere utilizzate per insaporire piatti ed insalate o realizzare saporite salse. Utile anche nella consociazione con i cetrioli.

lunedì 2 maggio 2016

Il croco: simbolo di passione e amore

Il croco: simbolo di amore e passione sensuale è un fiore che ben si presta ad arricchire di colore le aiuole, i giardini e i balconi. Perciò se volete che la primavera sbocci in casa vostra dovrete procurarvi per tempo i bulbi di questi bei fiori.


Eccomi qua, vediamo se quest'anno riusciamo ad abbellire i nostri balconi o per i più fortunati, il giardino, anticipandoci piantando bulbi di fiori che coloreranno la nostra primavera. Fra questi il croco, bello, armonioso e delicato esso simboleggia la passione e l’amore sensuale, non è un caso quindi che appartenga a quelle specie in grado di prosperare nei giardini rocciosi.


Il croco è un fiore molto versatile e si presta molto bene ad essere coltivato tanto in aiuola quanto in vaso su balconi e terrazze cui non mancherà di dare un tocco di raffinatezza e di colore. E l’autunno è il periodo giusto per mettere a dimora i cormi (tipi di bulbo) da cui nascerà la pianta fiorita. Più precisamente, da Settembre fino a Novembre possono essere piantati i crochi a fioritura invernale-primaverile (crocus aurens, crocus bifloreus, crocus angustifolius) che sbocceranno già a fine febbraio, mentre per quelli a fioritura autunnale bisognerà aspettare il mese di Luglio.

I cormi andranno interrati a 5-7 cm di profondità e possono essere esposti sia in penombra che in pieno sole purchè il terreno sia ricco di materiale organico e venga mantenuto sempre umido. Le innaffiature dovranno essere costanti, ma moderate in modo da evitare ristagni idrici. Curiosità: dagli stimmi del crocus sativus si ricava lo zafferano, la preziosa spezia viene usata sin dall’antichità anche per tingere i tessuti del tipico colore giallo-arancio e che oggi è alla base di tante gustose ricette.


venerdì 31 luglio 2015

Piantiamo un albero e guardiamolo crescere, un consiglio a settimana per migliorare la propria vira e quella altrui

Un albero, una siepe, un'aiuola fiorita o un piccolo vaso di erbe aromatiche. Non importa che cosa. L'essenziale è che questa settimana cominciamo a coltivare e ad accudire qualcosa di vivo per seguire giorno dopo giorno la sua crescita.
  • Concediamoci un momento per decidere ciò che vogliamo piantare. Scegliamo qualcosa di cui prenderci cura, qualcosa che desideriamo veder crescere
  • Mettiamoci all'opera e mentre lavoriamo godiamo la sensazione della terra tra le dita. Non dimentichiamo che la nostra energia darà forza alla pianta, perciò riempiamo i nostri pensieri di positività, tenerezza e affetto. Parliamo con lei a mano a mano che cresce: così facendo entreremo in contatto con la sua energia vitale e permetteremo alla nostra di aumentare
  • Dobbiamo impegnarci per alimentare e accudire la nostra pianta
  • Pensiamo al significato che la pianta assumerà per noi con il passare del tempo. Ci siederemo accanto a lei e ne perceriremo la forza? Raccoglieremo i fiori per illuminare la nostra casa con la loro vivacità? Arricchiremo le nostre pietanze con le erbe aromatiche riempiendo i nostri piatti dell'energia positiva con cui ci siamo presi cura di loro? Condivideremo uno di questi momenti con qualcun altro? 
  • A volte capita. Il nostro giardino o il nostro balcone non fioriscono. Vuol dire che non siamo in sintonia con le necessità delle piante, perchè quando abbiamo affidato i semi alla terra abbiamo agito da esseri umani. Ci sono tanti fattori che influenzano la crescita: il clima, la posizione, l'ambiente, la giusta sequenza dei gesti. Mentre mettiamo a dimora ciò che abbiamo deciso di coltivare, domandiamoci cosa serve davvero alla pianta, non cosa noi crediamo le serva
  • Quando accudiamo e nutriamo una pianta accudiamo e nutriamo la nostra anima. Ricordiamoci: entrando in contatto con l'energia della natura entriamo in contatto con l'energia della nostra anima, e quando vedremo il nostro giardino  sbocciare sapremo che anche dentro di noi è nato un nuovo fiore

lunedì 11 maggio 2015

Giardino o balcone ecco le piante contro parassiti, mosche, afidi e zanzare

Sembra che l'estate sia arrivata, è improvvisamente arrivato il caldo, ma se da un lato questo risolleva il nostro umore, dall'altro constatiamo che nei nostri giardini pullulano parassiti e afidi, mosche e zanzare. Eppure madre natura può fornirici i rimedi attraverso i quali possiamo tenere lontane queste bestioline fastidiose, come? Attraverso altre piante, un mutuo aiuto da cui dovremmo prendere esempio.


Facciamo alcuni esempi: se avete piantato i pomodori e volete  tenere lontani i parassiti o mantenere sano il terreno su cui seminare anche altre coltivazioni, troverete molto utili alcune piante che si riveleranno non solo decorative, ma anche una vera e propria forza della natura contro afidi, pidocchi delle piante, mosche e zanzare.

Borragine: bella e decorativa grazie ai suoi fiori blu-viola a fomra di stella, la borragine se associata alle rose, vi permetterà di tenere lontani gli afidi. Ma non solo, i suoi fiori sono commestibili e danno un tocco di originalità ad insalate e dolci, mentre con le sue foglie si fanno infusi, ravioli dal gustoso ripieno e ottimi contorni

Crisantemi: facili da coltivare e di diversi colori, i crisantemi allontanano zanzare e mosche

Trifoglio: da tenere sempre  in ogni giardino, in alternativa a quello classico potete provare a coltivare quello a fiori rossi: in ogni caso vi permetterà di non far avvicinare gli afidi

Lavanda: funziona anche da deterrente per zanzare e mosche, potete fare un ottimo oleolito per massaggi, sacchettini odorosi per il guardaroba, sapone vegetale, e molto altro ancora

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