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domenica 13 dicembre 2015

Proteggersi con i cristalli

Anche se non soffrite di problemi particolari o di malattie, scegliete il cristallo più adatto allo stato d'animo o alla situazione fisica del momento e indossatelo o tenetelo a contatto con il corpo. Quanto detto in precedenza è valido anche per gli spazi che vi circondano. Disponete i cristalli adatti negli ambienti per ottenere i risultati indicati per il corpo. Per esempio se i rapporti con il partner soffrono di un periodo di stanchezza, disponete un'agata vicino al letto.

ACQUAMARINA: ha azione purificante sul corpo in generale. Sceglietela quando siete in un momento di sovraccarico di qualunque genere: eccessi di cibo; uso intenso di medicinali; accumulo di tossine per scarso moto all'aria aperta e così via.

AGATA: infonde energia. Sceglietela quando vi sentite un po' fiacchi, evitatela se siete in un periodo di dispendio di energie

AMAZZONITE: rinforza l'intero organismo. Scegliete l'amazzonite quando siete stanchi, affaticati o state vivendo una situazione difficile, fisica  o psichica

AZZURRITE: favorisce l'utilizzo di ossigeno da parte del corpo. Sceglietela quando fate moto all'aria aperta per utilizzare al meglio l'ossigenzione e quando dovete stare a lungo in ambienti chiusi
CORNIOLA: rivitalizza le cellule.Sceglietela se avete subito piccoleferite, interventi di piccola entità, oppure se notate la pelle spenta
CRISOPRASIO: scaccia ongi tipo di negatività mettendo in fuga il malumore e le cattive abitudini
DIASPRO: rinforza tutto l'organismo, come l'amazzonite
EMATITE: rinforza tutto l'organismo, come l'amazzonite

MAGNETITE: rinforza il corpo. Sceglietela quando dovete affrontate periodi di sforzo fisico
OSSIDIANA E CRISTALLO DI ROCCA: queste due pietre insieme aiutano a riconoscere la persone buone da quelle malvage,. Portatele per incontri importanti di lavoro, ma anche per una serata in discoteca
QUARZO ROSA: infonde disponibilità a dare amore, combatte il  malulmore.
RUBINO: stimola il corpo e aiuta a dissolvere la debolezza. Sceglietelo se vi sentite scarichi: vi aiuterà a ricaricare le batterie
SMERALDO: è la pietra della tranquillità; dissolve il malumore. Ha effetti analoghi a quelli del quarso rosa, ma meno effervescenti

TORMALINA ANGURIA: è efficace per i piccoli problemi. Sceglietela nei periodi in cui siete bersagliati da piccole contrarietà, inconvenienti ecc
TURCHESE: ha azione tonificante sul corpo in generale; apporta felicità e fortuna. Indossatela pe andare a una festa o in vacanza
ZIRCONE: protegge il viaggiatore


martedì 11 agosto 2015

Tornare alla natura

L'uomo sembra far di tutto per allontanarsi sempre di più da quel famoso stato naturale che è l'unico in cui può vivere senza malessere. Tornare a essere quello che eravamo è impossibile, ma forse si può provare a essere più umili, più ingenui, più"primitivi"; si può, epr esempio, provare a chiedere alla Natura ciò che ci ha sempre offerto spontaneamente, soddisfacendo tutte le nostre necessità: la Natura ci ha offerto le piante, e con le piante riparo e protezione, e poi il cibo, le bevande, vesti e utensili, mezzi di trasporto.


E medicine, dalle droghe più potenti, capaci di modificare lo stato fisico e psichico, alle sostenze utili a curare, ad alleviare le sofferenze e a sconfiggere i mali che affliggono il nostro organismo. Le scienza dei "semplici", cioè di quei principi attivi che sono contenuti nei vegetali, dura quasi da quando l'uomo ha cominciato a scrivere la sua storia.

E' una scienza modesta, ma poi non tanto, e raccoglie come in un grosso volume il sapere, le tradizioni, le esperienze e le scoperte di alcuni secoli e di molte civiltà. Gli antichi sapevano che le erbe officinali hanno effetti certi sul corpo, ma sapevano altresì che hanno  poteri segreti e occulti sulla parte sconosciuta e immateriale dell'uomo.

A questo dovrebbe tornare a credere anche l'uomo moderno. Perchè per curarsi bisogna per prima cosa lasciarsi curare; e fare un piccolo atto di fede.

domenica 26 aprile 2015

Incantesimi di protezione - Abracadabra

Da un tempo immemorabile due alberi sacri ai Druidi sono noti per i loro poteri protettivi. "Toccar legno" come gesto portafouna deriva dall'usanza di toccare gli alberi per garantirsi la benedizione dei loro spiriti, credenza che in seguito venne soppiantata dalla consuetudine di toccare un pezzo della croce di Cristo. Se si vuole offrire una dose supplementare di aiuto e di protezione a casa e famiglia, il primo passo sarà piantare un Sorbo rosso.


Si dice infatti che chiunque viva in una casa che ospita quest'albero sarà benedetto e godrà della protezione speciale degli angeli e delle fate. I Sorbi non sono trippo ingombranti, quindi è possibile coltivarne uno anche in un vaso capiente.

Il secondo albero di protezione, che a detta di alcuni ha il potere di esaudire i desideri, è il Salice, apianta prediletta dalle streghe. Si tratta di uno degli alberi originali del calendario arboreo/lunare dei Druidi, e la Luna ad esso associata è detta talvolta "luna di Salice" o "luna delle streghe". Il Salice ha poteri in materia d'amore, di guarigione e di fertilità, ma se volete salvaguardare casa, famiglia e proprietà, per ingraziarvi il fato coltivate un salice in giardino vicino ad un torrente o a un vecchio pozzo.


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