Provate a pronunciare delicatamente questa parola......ad occhi chiusi, e il suo suono rilasserà la vostra mente. Sto parlando di un tè molto pregiato, che ho avuto modo di apprezzare, gustare, e le cui caratteristiche organolettiche e i benefici sono straordinari. E' il tè della lentezza, sia per quanto riguarda la coltivazione, la fermentazione e successivamente la preparazione.
Il tè
Pu-Erh è un tè postfermentato; ciò significa che dopo l’essiccazione eseguita naturalmente, le foglie vengono riposte e conservate a lungo, addirittura fino a venti anni, in luoghi molto umidi, come cantine e cavità sotterranee, così da accentuare il proprio aroma erbaceo e vegetale.
Viene coltivato nello Yunnan, al confine con il Tibet, da piante antichissime di Camelia Sinensis, ma la lentezza della sua raccolta e produzione viene assolutamente ben ripagata con ottime proprietà benefiche e salutari; non a caso i nomi con cui tale varietà viene indicata dalle popolazioni locali è “tè medicinale”, utile per “allontanare il fuoco e rinfrescare il corpo”.
Alla pari di qualsiasi bevanda di lusso, conservata gelosamente in cantine umide e protette, è un tè di gran pregio, dotato di ricercatezza ed originalità d’aromi; è, inoltre, l’unico te’ che migliora con l’invecchiamento, al contrario di tutti gli altri, che invece tendono a perdere virtù ed aromi nel corso degli anni.
Il Pu-Erh possiede proprietà naturali stimolanti per il sistema nervoso centrale, in virtù della presenza di caffeina, oltre a favorire il processo digestivo e a contribuire a bruciare i grassi in eccesso. Proprio per quest’ultimo aspetto viene inserito in alcune diete dimagranti, soprattutto in considerazione della sua azione a favore del funzionamento epatico.
I punti di forza del Pu- Erh sono però la sua azione decisa nel tenere sotto controllo il colesterolo cattivo e i trigliceridi nel sangue oltre ad alcune proprietà immunologiche. Contribuisce quindi a mantenere un generale stato di benessere dell’organismo e a mantenersi in forma, ferma restando la necessità di una sana alimentazione e una costante attività fisica.
Come detto all’inizio il suo sapore è particolare e può non risultare a tutti piacevole al primo assaggio. Il consiglio è di non scoraggiarsi e prendere confidenza con il suo gusto particolare un po’ alla volta, così da poterne apprezzare le sfumature e beneficiare dei suoi preziosi effetti naturali.
La sua preparazione a casa prevede una temperatura di infusione di 95 gradi, in media circa 20 secondi di attesa dopo aver spento l’acqua in ebollizione, per una durata compresa tra i 3 e i 4 minuti. Le sue forme più pregiate sono quella in nidi o in tavolette, entrambe pressate.
Disponibile anche nella consueta versione in foglie e biologico, sia sfuso nei negozi specializzati che in bustina sui banchi dei supermercati. Queste ultime richiedono di solito l’immersione a 100 gradi per circa 3-5 minuti.