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giovedì 9 giugno 2016

Usi cosmetici della farina d'avena

Usi cosmetici della farina d'avena: davvero molti, efficaci e a basso costo. Ottima nell'alimentazione la farina d'avena è anche un cosmetico multitasking sorprendente.


Tutti ormai conoscono la farina d'avena, ritrovata e riscoperta in cucina per le sue ottime qualità nutrizionali e per il contenuto di vitamina B1 e zinco. Ma oltre agli usi in cucina e come molti già sapranno, la farina di avena è un vero e proprio toccasana per la pelle (prodotti cosmetici a base di avena sono da anni in commercio e si trovano nelle farmacie e nelle erboristerie). Essa ha proprietà emollienti, lenitive, rinvigorenti, antinfiammatorie ed è adatta tutti i tipi di pelle,  utile per trattare infiammazioni cutanee come acne, eczemi, rosacee ed eruzioni, oltre ad essere idratante contrasta l'invecchiamento della pelle. Senza dover spendere un patrimonio in prodotti, possiamo invece procurarci la farina di avena e usarla a scopo cosmetico con un sano fai da te. Vediamo come.


Viso: la si può usare come un sapone, e le pelli particolarmente secche, irritate o sensibili ne trarranno grande giovamento. Ecco come usarla in tre modi:
detersione veloce: mescolare 1 cucchiaio di farina d'avena con 2 cucchiai di acqua calda; applicare sul viso e riscacquare con acqua tiepida.
detersione nutriente:  mescolare 2 cucchiai di farina d'avena con 2 cucchiai di miele e un cucchiaio di latte anche vegetale va benissimo; applicare su viso e collo e lasciar agire qualche minuto; riscacquare con acqua tiepida.
cura di bellezza: mescolare 3 cucchiai di farina d'avena con 2 cucchiai di acqua tiepida, 2 cucchiai di farina di riso, 1 cucchiaio di glicerina vegetale e 1 cucchiaio di aloe vera; procedere all'applicazione su viso e collo; lasciare agire qualche minuto e risciacquare.
    
Tonico all'avena:  mescolaee insieme ¼ di bicchiere di farina d'avena con 200 ml di acqua demineralizzata e un cucchiaio di olio vettore (mandorle dolci, jojoba, mais, arachidi, girasole, oliva etc.). Trasferire in una bottiglia possibilmente scura da tenere in frigorifero e utilizzare con un batuffolo di cotone, esattamente come fosse un tonico.

Scrub:  per il viso procedete così,  mescolando 1 parte di farina d'avena con 1 parte di olio vettore (ad esempio è ottimo l'olio di oliva); frizionare con movimenti circolari il viso e procedete al risciacquo con acqua tiepida. Per il corpo: unire 1 parte di farina di avena, 1 parte di olio vettore e 1 parte di zucchero integrale di canna; procedere all'applicazione con movimenti circolari e risciacquare bene; non avrete nemmeno bisogno di applicare la crema idratante.
    
Bagno: grazie al latte che si ottiene dai fiocchi potrete fare un bagno ammorbidente e lisciante. Mettere mezza tazza di fiocchi d'avena in un panno e legare i lembi in modo da formare un fagotto; porlo in 'acqua calda nella vasca e dopo qualche minuto premere il sacchetto per far uscire il “latte di avena”. Rimanere immerse per 10 minuti. Il fagotto può essere passato sulla pelle come una normale spugna per completare l'azione detergente dell'avena.


mercoledì 4 novembre 2015

Detersione con gli oli essenziali

 DETERSIONE

Detergente antisettico per uso generico: può servire' per lavarsi le mani, come bagnodoccia, per
l'igiene intima o della pelle in presenza di infezioni e anche per pulire superfici trattabili con sostanze
schiumogene (ad esempio un water o un lavabo). Gli oli più indicati e a buon mercato sono: Albero
del Tè, Garofano chiodi, Lavanda, Manuka e Mirto .

Detergente intimo femminile: da creare con un sapone liquido neutro e 3 oli diversi in miscela:
per un effetto lenitivo Arancio amaro, Lavanda e Mimosa; per un effetto antibatterico Manuka,
Mirra e Mirto .


Detergente intimo maschile: da creare con un sapone liquido neutro e 3 oli diversi in miscela:
per un effetto lenitivo Benzoino, Incenso e Pino silvestre; per effetto antibatterico Albero del Tè,
Cajeput e Niaouli.

Bagnodoccia rilassante (almeno 2 oli diversi in miscela): Arancio amaro, Finocchio dolce, Lavanda,
Maggiorana, Mandarino, Vetiver,

Bagno doccia energizzante (almeno 2 oli diversi in miscela): Cedro legno, Ginepro bacche, Limone,
Menta piperita, Pompelmo, Zenzero.

Bagnodoccia stimolante per la sessualità femminile (almeno uno degli oli seguenti): Anice, Salvia,
Patchouli, Ylang- Ylang.

Bagnodoccia stimolante per la sessualità maschile (almeno uno degli oli seguenti): Cannella foglie,
Patchouli, Pino silvestre, Sandalo.

Crema dopobagno emolliente e levigante: a una crema base neutra si possono aggiungere, per
una fragranza più femminile Lavanda, Legno di Rosa, Melissa, Palmarosa, Ylang-Ylang (uno o più oli); per una fragranza più maschile Geranio, Incenso, Lemongrass, Nardo, Patchouli (uno o più oli)



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