L'autunno inoltrato è un periodo poco felice per tutti coloro che soffrono di dolori, siano essi di origine reumatoide o dovuti all'artrite oppure portati dal freddo stesso. Siamo a Novembre e nonostante siano questi, giorni stranamente tiepidi e soleggiati, meglio approfittare per rafforzare il nostro organismo e metterci al riparo, almeno in parte, da futuri dolori che potrebbero comparire improvvisamente. Madre Natura ci offre alcuni efficaci rimedi, vediamo insieme quali.
Spirea Olmaria, una pianticella dei campi ha notevoli proprietà antinfiammatorie in particolare riesce a dare protezione dai dolori causati dal freddo. Tra i principi attivi quelli appunto della ben nota aspirina. Per usufruire dei suoi benefici si può fare un infuso di fiori di Spirea Olmaria da bere 2 o 3 volte a l giorno, oppure si può usare la tintura madre.
Ormai noto a tutti lo zenzero per le sue proprietà riscaldanti. Si può infatti, con l'olio essenziale di zenzero, preparare un olio da massaggio con cui frizionare il corpo. Ad un olio vettore, come l'olio di mandorle dolci, oltre all'olio essenziale di zenzero si può aggiungere anche quello di incenso e un pizzico di peperoncino essiccato. L'uso quotidiano e costante crea una barriera protettiva contro l'umidità.
Del Ribes nero avevamo parlato a proposito di cortisonici naturali, proprio per le su qualità antinfiammatorie. Per un'efficacia più veloce è ottimo il macerato glicerinato, tre volte al giorno per circa tre mesi.
Avevo fatto cenno qualche tempo fa anche alle straordinarie proprietà del Salice bianco che on a caso contiene salicina a cui possiamo accostare l'amica Betulla in particolare per coloro che soffrono di gonfiori articolari. Un decotto di corteccia di Salice bianco è l'ideale: mettere un cucchiaio di corteccia in una tazza di acqua fredda e far bollire per dieci minuti. Togliere da fuoco e aggiungere una manciata di foglie di betulla. Attendere dieci minuti, filtrare e bere due volte al giorno.
Spirea Olmaria, una pianticella dei campi ha notevoli proprietà antinfiammatorie in particolare riesce a dare protezione dai dolori causati dal freddo. Tra i principi attivi quelli appunto della ben nota aspirina. Per usufruire dei suoi benefici si può fare un infuso di fiori di Spirea Olmaria da bere 2 o 3 volte a l giorno, oppure si può usare la tintura madre.
Ormai noto a tutti lo zenzero per le sue proprietà riscaldanti. Si può infatti, con l'olio essenziale di zenzero, preparare un olio da massaggio con cui frizionare il corpo. Ad un olio vettore, come l'olio di mandorle dolci, oltre all'olio essenziale di zenzero si può aggiungere anche quello di incenso e un pizzico di peperoncino essiccato. L'uso quotidiano e costante crea una barriera protettiva contro l'umidità.
Del Ribes nero avevamo parlato a proposito di cortisonici naturali, proprio per le su qualità antinfiammatorie. Per un'efficacia più veloce è ottimo il macerato glicerinato, tre volte al giorno per circa tre mesi.
Avevo fatto cenno qualche tempo fa anche alle straordinarie proprietà del Salice bianco che on a caso contiene salicina a cui possiamo accostare l'amica Betulla in particolare per coloro che soffrono di gonfiori articolari. Un decotto di corteccia di Salice bianco è l'ideale: mettere un cucchiaio di corteccia in una tazza di acqua fredda e far bollire per dieci minuti. Togliere da fuoco e aggiungere una manciata di foglie di betulla. Attendere dieci minuti, filtrare e bere due volte al giorno.