Le
laminarie sono
alghe brune o Feoficee, dal greco phoiòs (bruno) e phycos(alga), e crescono sulle rocce sottomarine della costa atlantica d'Europa e del Nordamerica. La laminaria, della famiglia delle Laminariacee, è lunga fino a 2-3 m e pesa circa 2 kg. La crescita è rapida durante tutto l'anno e si arresta solo in estate. Amano le acque fredde con un notevole ricambio idrico dovuto alle maree o alle correnti.
La riproduzione è simile a quella delle felci: i gameti maschili, liberati nell'acqua, raggiungono l'ovulo per mezzo di flagelli o ciglia vibratili e lo fecondano, dallo zigote ottenuto si forma il nuovo tallo (fusto). L'alga si attacca alla roccia per mezzo di speciali radici, chiamate rizoidi. Il fusto è diviso in frammenti a forma di nastro (fronde), che variano in forma e misura secondo le specie. Queste si distinguono esaminando il loro stipite. Per esempio, lo stipite della L. socchorino, detta cintura di Nettuno, è corto e cilindrico; la fronda, verde oliva scuro, ondulata ai margini, è persistente e cresce ogni anno a livello della base.
La L. digitoto possiede uno stipite lungo e flessuoso, una fronda spessa, verde oliva, macchiata di bruno. La L. hyperboreo possiede uno stipite grosso e rugoso. Nessuna di queste tre alghe è dannosa, anzi sono ricche di
sali minerali,
oligoelementi,
vitamine, e ciò giustifica le numerose applicazioni medicinali e la loro utilizzazione per uso farmaceutico e alimentare (eccipienti e addensanti).
Con una miscela di queste alghe, pressate ed essiccate, si prepara il
kombù, usato nella composizione di moltissimi piatti orientali.
La laminaria contiene
alginati (gelatina vegetale che si ricava dalle alghe),
carboidrati,
minerali (specialmente iodio, fosforo, calcio e sodio) e vitamine A, B, C, D, E. Gli alginati, quando assorbono acqua, aumentano fino a sei volte il loro volume, provocando così nello stomaco una sensazione di sazietà, molto utili nelle cure contro l'
obesità per calmare l'
appetito. Richiamando acqua nell'intestino producono anche un
effetto emolliente e
lassativo di tipo osmotico. Le laminarie, come altre alghe, grazie al loro contenuto di
iodio, tonificano e stimolano il
metabolismo basale accelerando il ricambio con una conseguente azione dimagrante; perciò sono indicate per gli obesi e per chi soffre di ipotiroidismo. Ottime anche per combattere la cellulite.