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lunedì 27 giugno 2016

Repellenti e insetticidi naturali per casa, giardino, orto e balcone

Repellenti e insetticidi naturali per casa, orto e balcone, sono un'ottima ed efficace alternativa ai prodotti chimici che spesso utilizziamo senza parsimonia, senza pensare che proprio perché di sintesi, possono avere effetti nocivi sull'ambiente che ci circonda e sulla nostra salute.


Proprio qualche tempo fa, ho pubblicato un post nel quale indicavo quali sono le migliori piante che allontanano fastidiosi parassiti, insetti, zanzare. Ma a volte può capitare che anche il mutuo aiuto tra piante non sia sufficiente, del resto la primavera è foriera di alcune invasioni, come ad esempio insetti e formiche. Solitamente corriamo ai ripari attraverso l'utilizzo di agenti chimici e salvaguardare le nostre piante, dimenticando però quanto siano dannosi all'ambiente e alla nostra salute. Pensate ad esempio ai vostri pomodori, o alla frutta che avete in giardino e che poi mangerete, tenetelo bene in mente.

Vediamo invece come poter fare dei repellenti naturali, con ciò che abbiamo a portata di mano, che al contempo è efficace, sicuro e nel totale rispetto dell'ecosistema che ci circonda. Prendete carta e penna e stilate questa lista di prodotti che dovete tenere a portata di mano: aglio, cipolle, peperoncino, aceto bianco, bucce del limone, foglie di menta pentole e bottiglie

Repellente all'aglio: gli insetti non amano molto l'odore dell'aglio, quindi potete preparare un economico e naturale repellente semplicemente in questo modo: mettete 5 /10 grammi di spicchi di aglio tagliati a pezzetti e schiacciati in una pentola e versatevi sopra dell'acqua bollente. Coprite con un coperchio e lasciate raffreddare. Filtrate l'acqua e versatela in una bottiglia munita di spruzzino. Spruzzate il composto sulle piante la mattina o la sera. Gli insetti si terranno lontani grazie al pungente odore dell'aglio. Il trattamento qui descritto può essere usato ogni volta che noterete la ricomparsa degli insetti.

Antiparassitario insetticida naturale per orto:  contro bruchi, pidocchi delle piante, moscerini della frutta, ragni rossi e mosche bianche, il seguente repellente è molto efficace.  Vi servono: uno spicchio di aglio, due cipolle, un peperoncino, un po' di detersivo per i piatti, un frullatore e una pentola. ecco come dovete fare: tagliare a pezzi le cipolle, l'aglio e il peperoncino, e mettere nel frullatore. Frullare fino ad ottenere una pasta piuttosto densa.  Versare il composto in una pentola, coprire con acqua tiepida e far riposare.  Dopo circa 20 minuti filtrare il composto.  Porre il liquido ottenuto in uno spruzzatore.  La poltiglia restante va buttata via.  Nello spruzzatore, insieme al liquido, mettere un cucchiaio di detersivo per piatti che permetterà all'antiparassitario-insetticida naturale di aderire meglio alle foglie e agire più a lungo.   Conservare il composto fino a due settimane in frigorifero.  Spruzzarlo sulle piante ogni 4 / 5 giorni.  Ripeter per almeno 4 volte.

Insetticida naturale per casa: questo insetticida può essere usato incasa in tutta tranquillità, basterà per ottenerlo, far macerare in un po' di aceto bianco, delle bucce di limone o delle foglie di menta e eucalipto. Nebulizzarlo tramite uno spruzzatore: allontanerà mosche e zanzare.






venerdì 15 gennaio 2016

Ritrovare lo sprint con cavolfiore, limone e riso

Abbiamo parlato di rimedi vari per affrontare l'autunno, l'inverno e i tutti i disagi che essi ci portano fra epidemie di raffreddore, tosse, influenza, cali  di energia. Anche l'inizio dell'anno però è forirero di qualche problema perchè gli inizi di Gennaio si portano dietro la pesantezza degli stravizi fatti durante le festività natalizie e del capodanno. Ma c'è un rimedio anche per questo, infatti per far sì che il senso di pensatezza e affaticamento passi velocemente e ritrovare il benessere.  Ve ne sono tre da tenere in grande considerazione: il cavolfiore, il limone e il riso.

Il cavolfiore è ottimo per combattere il reflusso e sfiammare tutto l’apparato digerente, questa azione  è dovuta ad una sostanza che esso contiene, il gefarnato, capace di rinforzare la mucosa dello stomaco e  proteggerla anche contro gli attacchi dell’Helicobacter pylori. Se non sopportate l'acuto odore del cavolo durante la cottura, mettete nell’acqua di bollitura un gambo di sedano e pezzetti di pane secco. Per potenziare la sua azione cicatrizzante  sull’ulcera ed evitare le comuni fermentazioni dopo averlo mangiato, basta condirlo con un filo d’olio e qualche cucchiaio di yogurt bianco intero (ovviamente senza zucchero).


Una potente proprietà del limone, oltre al fatto di essere un antibiotico naturale, è quella di migliorare la fissazione del ferro e contrastare le anemie. Ecco perchè è bene aggiungere il suo succo (a crudo) a carne e pesce, carpacci e insalate. Se non amate il limone potete usare il prezzemolo. Se messo nella frittata e nelle minestre, grazie al contenuto di vitamina C fa guarire in fretta il raffreddore. Provate l’insalata di ceci, noci e salmone affumicato: è perfetta per contrastare la debolezza e nutrire il sangue. Basta condirla con un cucchiaino di succo di limone, un pizzico di scorza grattugiata, peperoncino e olio d’oliva.

Il riso, quello integrale è ottimo per combattere la stipsi e rigenerare la flora batterica intestinale. Se la vostra dieta delle festività è stata a base di pane bianco, pasta e carboidrati raffinati, per depurarsi dall’eccesso di zuccheri accumulati basterà accompagnare i pasti con del riso integrale lessato molto al dente, senza dimenticare di aggiungere all’acqua di cottura 1-2 cucchiai di aceto bianco. È ricco di fibre antistipsi. Si può insaporire il riso lessato con l’acidulato di riso, condimento della cucina giapponese che combatte la stasi circolatoria ed è un ottimo ricostituente per iniziare l’anno.

domenica 1 novembre 2015

Macchie sul tappeto e macchie sulle tazze di porcellana | Consigli casalinghi

MACCHIE SUL TAPPETO

Asportate, raschiando, tutti i residui solidi. Tamponate immediatamente i liquidi, usando un panno bianco pulito o la carta assorbente da cucina.

Per togliere le macchie di grasso, applicate uno smacchiatore non infiammabile con un panno bianco; procedendo dai bordi verso il centro della macchia, tamponate delicatamente senza sfregare (collaudate sempre gli smacchiatori su un punto nascosto del tappeto e lasciateli asciugare prima di procedere alla pulizia).


Per le macchie più leggere, passate sulla zona un po' di schiuma da barba oppure dell'acqua gassata. Usate un asciugacapelli per asciugare rapidamente, poi passate l'aspirapolvere.
Oppure spruzzate bicarbonato, amido di mais, farina o borotalco sulla macchia di grasso. Lasciate agire per almeno 6 ore, poi passate l'aspirapolvere.

Per eliminare la macchie di altre sostanze, passate una soluzione di acqua e sapone liquido (1/2 cucchiaino di sapone delicatoper 1/2 litro d'acqua), procedendo dai bordi verso il centro della macchia. Sistemate poi diversi strati di canovacci o carta da cucina sul punto bagnato e camprimete con libri o pentole: lasciate riposare per almeno un'ora. Sostituite la carta o i canovacci e lasciateassorbire la restante umidità per tutta la notte. Poi ravvivate le fibre del tappeto spazzolandole.

MACCHIE SULLE TAZZE DI PORCELLANA

Eliminate anche le macchie più ostinate di tè o caffè dalle vostre tazze di porcellana seguendo uno di questi metodi. Poi sciacquatele per bene e asciugatele.

Strofinate con sale o una pasta di bicarbonato e acqua o ancora una miscela di sale e aceto bianco in parti uguali.

Immergete le tazze nell'acqua, aggiungete una pastiglia effervescente per la pulizia della dentiera el asciate agire per tutta la notte.

Lasciate le tazze immerse per tutta la notte in una soluzione costituita da 1/2 bicchiere di candeggina in due litri d'acqua


martedì 29 luglio 2014

Macchie di caffè e macchie di cioccolato, macchie d'erba consigli casalinghi | Varie

MACCHIE DI CAFFE'

Per togliere una macchia di caffè dalla stoffa o dal tappeto, non usate sapone da bucato, in pezzi  o scaglie. Provate invece uno dei seguenti metodi

Bagnate un panno bianco in tuorlo d'uovo sbattuto e sfregatelo  sulla macchia: poi sciacquate con acqua pulita

Sfregate la macchia con alcool denaturato, poi sciacquate

Applicate una soluzione di 1/2 cucchiaio di sapone delicato in 1/2 litro d'acqua: tamponate con un panno bianco. Se la macchia persiste, applicate una soluzione al 50% di acqua e aceto bianco e tamponate.


MACCHIE DI CIOCCOLATO

Asciugate o raschiate i residui. Applicate una soluzione ottenuta sciogliendo 1/2 cucchiaino di sapone delicato in 1/2 litro d'acqua: tamponate con un panno bianco pulito. Se la macchia è ostinata, e il tessuto lo consente, applicate una soluzione di 1 cucchiaio di ammoniaca in una tazza d'acqua: di nuovo temponate conun panno pulito.

Se la macchia non vuole saperne di sparire, usate una soluzione al 50% di aceto bianco e acqua, poi tamponate ancora.

Se la macchia è su un tappeto, asciugatela appoggiando diversi strati di asciugamani di spugna sul punto bagnato e tenedoli pressati per alcune ore

MACCHIE D'ERBA

Se il tessuto è lavabile, strofinate la macchia con sapone liquido oppure con un tampone imbevuto d'alcool denaturato diluito. Sciacquate bene.

Se la macchia rimane, provate con un po' d'aceto, oppure con una soluzione molto diluita di acqua ossigenata o ancora, se il tessuto consente, con un po' di candeggina. Poi lavate.

Se avete fretta, tamponate la macchia con un batuffolo di cotone imbevuto in acqua con qualche goccia di candeggina. Forse ci vorrà qualche minuto prima che la macchia sparisca.

Una macchia indelebile potrà essere coperta con una toppa oppure un elemento decorativo




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